|
DAL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO 15 ottobre 1861 - 23 giugno 1863 |
||
| N | Data | Oggetto |
| 1 | 15.10.1861 |
"Apertura del consiglio e proposte" Sindaco Salvatore Campolongo,
presenti n.18. "1° vendita dei generi esistente in magazzeno per conto del Comune atteso la mancanza di altre risorse.." Rinviata 2° Domanda di Vincenzo La Regina per carica di cassiere. Rinviata "3°... ex cancelliere Antonio Cristofaro ...pensione di ritiro di giustizia per lo servizio da .. lui prestato al Comune nel periodo di circa 32 anni.." Rinviata Il consigliere Raffaele Roberti lamenta " molesti inconvenienti ... deposito di vasi immondi in mezzo alle varie strade.." Nomina deputato di alloggio, in sostituzione di Luigi Mele, trasferito. Rinviata |
| 2 | 16.10.1861 | "Vendita di generi" "...tomolate 184 4/8 grano, 80 6/8 granone e 160 2/8 avena che l'antico municipio chiese al Governatore della provincia di vendersi onde soccorrere agli urgenti bisogni... alcuni dei consiglieri ... [per] la vendita ... ad asta pubblica ... altri ... al dettaglio .... a maggioranza di voti dodici sopra sei ... al dettaglio" Grano carlini 28 a tomolo, 23 granone . Il consiglio stabilisce che per evitare " monopoli e speculazioni" sia nominata una commissione: Gaspare Valentoni, Raffaele Misuraca, Antonio Mungo |
| 3 | 16.10.1861 | "Esattore Comunale" Vincenzo La Regina ducati 120 annui, per esercizio 1862-1863. L'offerta di La Regina doveva essere usata per la cosiddetta strada militare o per altro pubblico interesse. Nominata commissione a tal fine: Gaspare Valentoni, Vincenzo Talarico, Francesco Sarpi, Saverio Manfredi e lo stesso Vincenzo La Regina. Firma anche dell'esattore. |
| 4a | 16.10.1861 | "Pensione del ex Conciliatore S[ignor]Cristofaro" ".. che occupava pure la carica di notaio fu interloquito del passato governo quale delle due cariche intende tenervi perché dichiarandole due incompatibili ed avendo ritenuta quella di notaio pare che attualmente non gli si dovesse accordare pensione di sorta .... Il consiglio a maggioranza di tredici sopra due ..... liquidarsi la pensione.. " |
| 4b | 16.10.1861 | "Deputato di alloggi" Nominato Salvatore (illeggibile) |
| 5 | 17.10.1861 | "Pensione del Sig. Cristofaro" Richiesta documenti |
| 6 | 17.10.1861 | "Nomina degli impiegati" "..dietro esame delle persone che si trovavano collocate nell'Antica Amministrazione ..... Ufficio di Cancelliere archiviario si attrovava provveduto in persona di D[on] Giuseppe Picarelli (il segretario del consiglio) nominato a tal carica fin dal 25 7mbre 1857 da quell'epoca ha lasciato in pro del Comune sul suo stipendio il due e mezzo per cento (versato da tutti i seguenti, diventa condizione di non licenziabilità), .... Baldassarre Conti ... medico cerusico conduttato ... dal 1841 ..., servente comunale Francesco Battaglia ....1830 , istitutore primario D. Michele Valentoni ... 1858 ... , .. Vittoria Parise ... maestra pubblica (manca data di assunzione) ..., ... guardaboschi .... Gennaro Arcuri e Francesco Staffa ... 1839 ... 1836 ..., " Tutti confermati nelle loro cariche, tranne "...il Guardabosco Francesco Staffa [che] non a mica corrisposto ai suoi doveri ... e per non essere cittadino di Sammarco ... ma di Mongrassano .... rimozione dalla carica e ..... suo rimpiazzo. ...... bisogno di un altro istruttore ... [per] le Scienze più sublime di Gometria, Belle Lettere e Matematiche..." Inoltre il Consiglio non volendo "cumulare la carica di esattore a quella di cassiere" ... nomina cassiere Filippo Talarico con cauzione del fratello Vincenzo Talarico (a margine della prima pagina i nomi di tutti i consiglieri presenti) |
| 6a | 17.10.1861 | Rinviata trattazione per ora tarda |
| 7 | 18.10.1861 | "Liquid[azion]e di pensione di Cristofaro" Per quanto riguarda ulteriori documentazioni (si vedano precedenti delibere) "...il richiedente ... non aver altri documenti a dover esibire ... che la liquidazione della pensione deve aver per base le due ultime annualità di stipendio ...". Pensione annua spettante ducati 60 e grani 66. |
| 8 | 18.10.1861 | "Bilancio" Si veda trascrizione integrale |
| 9 | 19.10.1861 | "Proposte rimandate" ".... il seguito della discussione del Bilancio mancando alcune notizie ... finale discussione .... Lunedì ventuno." Vengono anche rinviati: approvazione dello schema di Regolamento di Polizia, proposta di Antonio Cristofaro su alloggiamento truppa, proposta di Catalani per voci di generi |
| 10 | 21.10.1861 | "Regolamento di Polizia" 40 articoli suddivisi in 2 titoli: Polizia urbana, 5 capitoli e Polizia rurale, 3 capitoli. Si veda trascrizione integrale e ulteriore aggiunte con delibera 116 del 20 maggio 1863 e 16/8 del 30 maggio 1871 |
| 11 | 21.10.1861 | "Continuazione della discussione del Bilancio" "... non sono ancora giunte le notizie superiori perciò [il sindaco] ne rimanda la discussione.." |
| 12 | 22.10.1861 | "Continuazione del Bilancio e fine" Si veda deliberazione n.8 |
| 13 | 22.10.1861 | "Per l'alloggio della truppa" Proposta del consigliere Antonio Cristofaro per affittare "...locale atto a poter alloggiare le truppe del Governo nei casi provenienza ..." (a ciò erano obbligati i cittadini) Disponibile locale " del S[ignor] Tarantino ed altro offerto da Michele Guida" I locali sono di spazio insufficiente. Proposta respinta. |
| 14 | 22.10.1861 | "Voci di Generi" Prezzi: Grano misura colma 2,80, Granone 2,40, Avena 0,90, Orzo 1,40, Nafta per ogni barile 1,00 |
| 15 | 22.10.1861 | "Per Giuseppe Barone di Fagnano" Reclamo contro ruolo di fida 1858, 1859 ("..carlini 9,50 per N.120 pecore ..non essendo possessore di pecore ... " Accolto. |
| 16 | 01.11.1861 | "Proposta per gli accomodi del Carcere" che "abbisogna di sollecita riattazione specialmente nei due ponti .... che oggi alle 21 ore italiane una Commissione (Gaetano Perri, Eugenio Romita, Leone Catalani, Luigi Conti) ... si rechino nel locale delle prigioni ... per esaminare .." |
| 17 | 02.11.1861 |
"Carcere mandamentale" ".. per ottenersi una stanza separata ove allogare i detenuti
correzionali ... .. il fabbricato addetto a prigioni mandamentali essendo un edifizio
di antica data la di cui costruzione Gigandesca ) non potrebbe prestarsi così
facilmente per darvisi una nuova forma stantecché i muri di cinta offrono
la largezza di palmi sedici .... che si compone di soli quattro stanze, una cioè
sotterrania, l'altra addetta al custode, e le due superiori inservienti ai detenuti.
Una di questi à servito e può benissimo servire alla custodia di costoro,
ma l'altra in cui evvi fissata la Cappella si rattrova in pessimo stato ...... sarebbe
duopo di una nuova volta onde impedire lo scolo delle acque piovane ... bisognevoli
più centinaia di ducati. .... volendosi ridurre il sotterranio .... avrebbe
bisogno dello intero pavimento e si dovessero aprire delle luci nei muri laterali
... E poiché il locale no è di proprietà del Comune .... [il
Consiglio propone che]gli imputati di crimine .. il Giudice [li mandi] ..nel carcere
viciniore di Cerzeto..." (A margine della prima pagina la firma degli 11 consiglieri
presenti) Per ulteriori descrizioni vedi anche l'estratto di questa delibera, la delibera 73/56 e la Cronistoria |
| 18 | 02.11.1861 | "4 Uscieri del Giudicato" Proposta di Antonio Cristofaro da inoltrare al Giudice mandamentale "..gli affari della Giustizia mandamentale sono vistosamente cresciuti ... [necessita]un altro usciere aggiunto ai tre esistenti |
| 19 | 12.11.1861 | "...... demaniale" "...erronie circostanze avvenute nella suddivisione dei Demani di questo Comune eseguita nell'anno 1848 causa per la quale la contabilità comunale avea sofferto per molti anni ... nella discussione dei conti..." Il consiglio rileva le difficoltà di esatta ricognizione dei fatti ".... in quanto alla mancanza di estensione delle cinque quote di terra che nel rapporto (dell'architetto Luigi Dardis) si enunziano; come pure per la mancanza che riguarda sul fondo Camposereno; ...questo fatto ... à portato un inceppo all'amministrazione ... e merita assolutamente essere corretto. " Affidata verifica del rapporto Dardis all'agente demaniale Carlo Pancaro, presente. |
| 20 | 26.11.1861 | Presente agente demaniale Carlo Pancaro, il quale "à pregato il Consiglio di benignarsi à procedere alla formazione di un Elenco di tutti i fondi i quali si credano soggetti a Civici usi e divisibili in massa.." ( Vedi delibera ) |
| 21 | 26.11.1861 | "Pendenza giudiziaria con il Principe di Bisignano per porzione del fondo Fraccicco ed il Principe in linea di rivendica à richiesto che il Comune glie lo rilascia ... finire la vertenza in via conciliativa. ..... Il Consiglio osserva che nel 1812 un terzo del ex feudo Fraccicco si diede al Comune di Sammarco e condomini; che nell'atto di assenso il Principe protestò per non aver percepito alcuni beni Burgensatici duonde mosse ...Giudiziario non ancora espletato. Che posteriormente il Consigliere Cappelli si prese tutto l'incartamento il quale deve trovarsi nello studio dell'avvocato Vincenzo Valentini dal quale potranno ritirarsi per vedere lo stato della questione ... " |
| 22 | 18.11.1861 | Lista di leva. Accertamento di residenza e mestiere ai fini della leva di alcuni coloni, temporaneamente a S.Marco ".. che non furono sorteggiati perchè quasi sconosciuti alla pubblica autorità.. " |
| 23 | 18.12.1861 | Terna per cassiere della Commissione di Beneficenza "Vincenzo Parise, proprietario, Giuseppe Ruffo, idem, Luigi Aloja, negoziante. |
| 24 | 13.01.1862 | Riconferma alla carica di esattore di Vincenzo La Regina |
| 25 | 13.01.1862 | Esposto di Vincenzo Parise, circa la sua idoneità a svolgere funzioni di cassiere di Beneficenza "... egli non è analfabeta, ne sa fare la sua firma (cioè sa fare), non è Bottegaio, ma negoziante di seta, grano e altro e perciò idoneo ... e se soffre qualche incomodo è tanto liveve(lieve) da non potergli impedire l'esercizio della carica in parola." |
| 26 | 13.01.1862 | Richiesta del Prefetto del novembre 1861 per ".. rinnovazione del quinto del Collegio per l'anno 1862, poiché il periodo del quinquennio della nuova amministrazione si calcola dal corrente anno 1861... Il Consiglio ....ha scritto i nomi cognomi di ciascun consigliere sopra tanti pezzettini di carta, che avvolti in forma cilindrica si sono versati nell'urna.." Antonio Pisani di Giuseppe, Raffaele Misuraca fu Saverio, Virgilio Talarico fu Vincenzo, Vincenzo Candela di Giuseppe |
| 27 | 13.01.1862 | "Riggero (o Rizzero o Rizzaro)" Francesco "... avendo ottenuto in parte nel Demanio Cona un quoziente di terreno nel 1848 ... fece formale rinunzia con atto di questo Regio Usciere Sig. Nicola Roberti del 16 febbraio 1861 .... [atto che] non fu accettato dal cassiere Comunale ..... Il Consiglio [delibera]... venga esentato dal pagamento ..." |
| 28 | 20.01.1862 | Accertamento domicilio ai fini del reclutamento di leva " Raffaele Porto fu Giuseppe .. che la sua dimora nel Comune nell'Isola di Cutrone (Crotone) e per fuggire e non à i caratteri prescritti dalla legge per dirsi che colà sia domiciliato ... la sua famiglia ... e qui stazionata." |
| 29 | 20.01.1862 | Idem " Nicola Rende requisito di leva del Comune di Belvedere ..... il più delle volte si è pure trasferito altrove facendo la vita di accattone e di vagabondo ...." E' di Belvedere. |
| 30 | 20.01.1862 | Revisione lista elettorale comunale e provinciale "..aggiunto Goffredo Ruggiero Giudice mandamentale e Giuseppe (Ant° Majone ?) Cancelliere mandamentale (più innanzi vi è spazio bianco in corrispondenza di tale nominativo). Elettori 108 |
| 31 | 12.02.1862 | Reclamo "requisito di leva" Vincenzo Scarpello. "Il consiglio a maggioranza di otto voti sopra quattro delibera che il requisito di leva non è dichiarato sostegno di famiglia..." |
| 32 | 15.02.1862 | Presente l'agente demaniale Carlo Pancaro "rettificarsi l'operazione di quotizzamento del 1848 .. in [cui] si riscontrarono delle irregolarità nel demanio Campolungo, Pezze, Valle del Sorvo e Cimino ... molti .. di estensione minore di quella segnata nelle piante, ... altre ... maggiore in estensione ... moltissime rinunziate od abbandonate. In tale stato l'idea dell'originario lavoro approvato si è quasi del tutto perduto e la posizione delle cose si trova equivoca ed incerta. .... si proceda ad un opera di virifica con l'invito dei quotisti ... Il Consiglio ... nomina .. perito D[on] Francesco Sarpi e ... ad assistere D. Raffaele Roberti ... |
| 33 | 24.02.1862 | ".. requisiti di leva figli di Gaet[an]o Rinaldi ....famiglia composta di due fratelli .... altro.. ha servito e ... defunto disobbligata la famiglia" |
| 34 | 23.02.1862 | (Data correttamente trascritta) "Lo Turco" Reclamo ai fini dell'obbligo di leva per sostegno di famiglia "...che la madre di esso ... viveva aggiatamente, avendo dei capitali in commercio; ma .. approfondita con più accuratezza la faccenda .... vive con il travaglio delle proprie braccia e a mala pena può sostendarsi se stessa, e che i contanti come che in piccola quantità ... non è suo ma invece ..di persone che per mezzo dello stesso lo danno a mutuo con il pegno .... la famiglia ... si compone di un vecchio Padre inabile al travaglio perché finanche cieco ... un fratello .. di anni 14 .. inabile .... madre .... inoltrata ... in età ... " E' sostegno di famiglia. |
| 35 | 23.02.1862 | "Antonio Artusi" Reclamo ai fini dell'obbligo di leva "... fin dal 1856 ... venne emancipato col matrimonio, ..." Il consiglio, pertanto, "lo dichiara unico relativo e non obbligato a marciare" |
| 36 | 24.02.1862 | "Carlo M. Zavatto" ".. la famiglia ... disobbligata" ai fini del servizio di leva |
| 37 | 24.02.1862 | "Luigi Fago" " .. la famiglia .. disobbligata" ai fini del servizio di leva |
| 38 | 24.02.1862 | "Per Santoro" Gennaro Paolo chiede essere dichiarato sostegno di famiglia ai fini del servizio di leva. E' tale. |
| 39 | 24.02.1862 | "Luigi Ferraro" " [e] altri due [fratelli] rimanendo esentati dal servizio medesimo" di leva |
| 40 | 23.02.1862 | (Data corrett. trascritta) "Paolo Termine" Antonio " .. dispensandolo come era di giusto dal marciare .." |
| 41 | 24.02.1862 | "Per Cesario" Gaetano. " ... due famiglie sotto il cognome di Cesario ..." Non obbligate ai fini di leva. |
| 42 | 24.02.1862 | "Per Francesco Maddalena" "... faccia parte della leva di questo Comune .. si proceda ad un bussolo supplettorio" |
| 43 | 24.02.1862 | "Per il Cassiere di Beneficenza" Richiesta di Luigi Aloia per esonero dall'incarico ".. inammissibile e di niun valore il reclamo prodotto da Luigi Aloja ..." |
| 44 | 07.03.1862 | "Per Scarpello requisito di Leva" Vincenzo, sostegno di famiglia. Dispensato |
| 45 | 07.03.1862 | "Raffaele Porto" Reclamo per esonero dal servizio di leva, essendo sostegno di famiglia. Esentato |
| 46 | 23.03.1862 | Deliberazione incompleta. Nomina Giunta di Statistica (nominativi cancellati) |
| 47 | 23.03.1862 | "Maestro Alimentare" Il delegato di Pubblica Istruzione ordina la "..nomina di altro maestro elementare con i requisiti di legge ritenendo il maestro Piemonte come maestro aggiunto." Nominato D[on] Salvatore Cristofaro. |
| 48 | 23.03.1862 | "... ammontare delle retribuzioni [per le vaccinazioni] ... diritto di vaccinato grani dodici dovuto al medico conduttato e prelevarsi dette imposte dalle imprevvedute corrente, restando poi a cura del municipio aprire apposito articolo nel Bilancio Comunale.." |
| 49 | 25.03.1862 | "Esattore" delle imposte prediali. ".. non è giusto che ne profitti un solo per la massima che il dolce e l'amaro deve dividersi anche a tutti quelli che si trovano in società... [il consiglio] à deliberato che tal carica venchi effettuata come per lo addietro attribuendosi di biennio per biennio a coloro i quali verranno riconosciuti idonei dal Consiglio municipale" |
| 50 | 31.03.1862 |
(Erroneamente scritto a margine "Perito"; trattasi di tutt'altro argomento) (alcune
lievi sottolineature a matita e, sul foglio 58, un'aggiunta a penna blu per ricalcare
un "con" sbiadito) Riporta l'Editto del Maggiore Fumel contro il brigantaggio e le lagnanze del Comune per alcuni provvedimenti in esso contenuti. |
| 51 | 31.03.1862 | "..specifica dei periti che hanno operato nella verifica delle occupazioni .... " Il consiglio apporta delle riduzioni ai compensi richiesti dai periti. Seguono le firme di tutti i consiglieri presenti |
| 52 | 05.04.1862 | "Quote con casa a Romita" Eugenio, consigliere, che chiede vengano "rispettate due quote nel demanio Mancino di circa tomolate dodici le quali abbandonate dai quotisti cui spettavano in parte furono dal 1849 da lui possedute migliorate con pagarne al Comune l'annua prestazione lorda di ducati 9:60 ... Il Consiglio considerato che l'articolo 51 della istruzione dei 3 luglio 1851 nei suoi paragrafi 2 e 3 accorda agli occupatori dei demani Comunali dei vantaggi quando i terreni occupati furono da essi migliorati e riconosciuti nelle mani degli stessi con riscussione di un canone qualunque (oltre?) il decennio ... e che su dette terre ha eretto case di campagna di Fabbrica ... delibera di concedersi ad infiteusi le dette quote di Mancino segnato con i numeri 215 e 216..." |
| 53 | 09.04.1862 | "Cassiere di Beneficenza" Il Consiglio "considerando che l'aver nominato Luigi Aloja nella carica di cassiere di Beneficenza lo è stato perché conosceva che il detto Aloja era stato nominato esattore del monte Frumentario, ma ora essendo venuto in conoscenza che la contabilità del monte Frumentario è stato fatta dal suo collega S[ignor] Angelo Amatuzzi per non esser contabile e d'altronde la sua possidenza non e che di soli carlini ventiquattro ... Per tali motivi il Consiglio .. propone che la carica di Cassiere di Beneficenza venchi comulata a quella di Esattore fondiario" |
| 54 | 09.04.1862 | "Quote di Magnovita" Le quote abbandonate da Clemente Magnovita nella contrada Prato e da Regina Magnovita a Fraccicco vengono inserite nell'elenco ai fini dell'assegnazione. Canone annuo ducati 4.80. |
| 55 | 11.04.1862 | "Quote abbandonate" " ... far sparire dall'opera di suddivisione avvenuta nel 1848 tutte le irregolarità e lacune nella medesima intervenute. .... fissato .. il numero delle quote possedute dai quotisti, il numero delle quote rimaste in Demanio .... si trovò che da prima il numero progressivo delle quote non era in regola da poicché nel Demanio Pezze esistono due quote ambi col numero primo, in secondo luogo che esistono 260 quote attive, 9 quote riconcesse, 7 quote senza esistenza alcuna in natura e le residuate tutte rinunziate e abbandonate. Che perciò egli ha fatto .. ritirare .. le piante dei Demani quotizzati nelle quali i numeri progressivi sono messi nella loro posizione naturale, le quote attive restano designate nel colore della carta, e riconcesse da celurio (ceruleo?) colore, e le abbandonate e rinunziate da colore rufino ..... Il Consiglio .. propone di riconcedersi [le quote abbandonate e rinunziate] a quelli quotisti originari che li rinunziarono ove fra quindi[ci] giorni dalla pubblicazione della Provvidenza del Prefetto ne facciano doamnda ... Per le quote di Camposereno ... terreni tristissimi ... toglierle dalla riconcessione ... " Presente l'agente demaniale Carlo Pancaro. |
| 56 | 22.04.1862 | "Reclami dei militi della Guardia Nazionale" Vincenzo Sacchini chiede "di passare dalla seconda compagnia di questa Guardia nazionale alla prima", Domenico Sacchini chiede "di essere cassato dalla Guardia Nazionale per aver compiuto l'età", Filippo Talarico, cassiere, chiede che " durante la carica venchi esentato dal servizio attivo" |
| 57 | 22.04.1862 | "Corpo di Guardia" "... l'attuale posto* di Guardia nazionale oltre di essere eccentrico ... di non ... offrire i comodi necessari ad individui civili ... che si trovi indispensabilmente un altro locale .....(trovato uno di) Achille Pugliese ...una stanza grande l'ingresso a pian terreno nel centro del paese e nella piazza pubblica (di basso) ..." A fine delibera il Presidente constata "che il numero dei Consiglieri era illegale ..." stabilendo "che la ... deliberazione non abbia verun vigore" (Il posto di guardia era situato vicino la torre) |
| 58 | 02.05.1862 | "Requisito di Leva Porto" Raffaele, che si dichiara sostegno di famiglia ai fini dell'esonero dal servizio di leva. Il consiglio "si è convinto che in rialtà Raffaele Porto non è qui localizzato ma in vece in Cutrone dove coabita con una druda e che il Germano Getano si rende indispensabile nella sua famiglia .... sarebbe più giusto che l'eccezione di sostegno si accreditasse al fratello Gaetano.." |
| 59 | 02.05.1862 | "Teresa Noce quotista" Chiede riconcessione di una quota Demaniale in località Cimino, in qualità di erede di Giuseppe Salerno |
| 60 | 15.05.1862 | "Apertura del Consiglio municipale nella sessione di Primavera" "Apertura del Consiglio" Fissati data e ordine del giorno: Revisione lista elettorale, per la prossima seduta |
| 61 | 16.05.1862 | "Revisione della lista Elettorale" Cancellati: Domenico Amatuzzi, deceduto, Giustino Cremonese e (Bennardo?) Vetere, espatriati. Inseriti: Guglielmo Tarantino, Alfonso De Pasquale, Eduardo Cristofaro, Filippo Blasi Fera, Giuseppe Antonio Majone, Goffredo Roggiero, Francesco Vatalini, Luigi Campagna, Giuseppe Valentoni |
| 62 | 29.05.1862 | "Esattore" Giovanni De Pietro chiede "di assumere ambo le due cariche ... di Esattore ... e .. di Cassiere di Beneficenza, Vincenzo La Regina chiede che gli venga riconcesso il servizio per 120 ducati annui a favore del Comune. Il consiglio delibera che "... venchi preferita quella [l'offerta] del S. La Regina ...". Deliberazione sottoscritta dal concessionario con obbligo e accettazione (Cancellato giorno "venti" e riscritto "ventinove", cancellato l'oggetto a margine "Corpo di Guardia" e riscritto "Esattore"). |
| 63 | 29.05.1862 | "Posto di Guardia" " ... non ammuoversi dal luogo ove rattrovasi mentre è nel punto il più vicino alle prigioni mandamentali e sarebbe cosa molto ingiusta e capricciosa riunire due posti di sicurezza nella piazza di basso, cioè il Posto della Guardia nazionale, ed il posto dei reali Carabinieri. " A chiusura di deliberazione sono riportati - per la prima volta - i consiglieri di opposizione, in questo caso Carlo Selvaggi, Antonio Pisani e Antonio Cristofaro. (Cancellato giorno "venti" e riscritto "ventinove") . Vedi delibera . |
| 64 | 11.06.1862 | "maestra Primaria Vittoria Parise" Pagamento del "piggione per la casa ad uso della scuola." |
| 65 | 11.06.1862 | "Gestore per l'esazione delle rendite del Sacramento" allo scopo "....di esigere le rendite appartenenti al luogo Pio SS. Sacramento e Rosario onde provvedersi alle spese di culto che a mancato per lo spazio di due anni stante la mancanza del Cassiere tuttora non provveduto, e che per non restare inadempita la spesa si è anticipata dalla Congrega, ma che ora non potendo di vantaggio soffrirne il peso si sarebbe nella ... necessità di chiudere la Cappella ed estinguersi totalmente il Culto". Nomina gestore provvisorio Leone Catalani, che sottoscrive per accettazione |
| 66 | 21.06.1862 | "Maestra Elementare" "...il consiglio a maggioranza di voti voti nove sopra tre propone per allieva maestra da delegarsi alla Scuola preparatoria in Paola ...... Giovannina Roberti .... pagare al Convitto l'assegno di un mezzo sussidio in lire dodici e centesimi cinquanta =", ma "I Consiglieri dell'opposizione Signori Virgilio Talarico, Antonio Pisani ed Antonio Cristofaro hanno osservato ...(che) l'Ufficio Circolare del S. Prefetto ... (dice di) doverne il municipio darne la preferenza all'attuale maestra (Vittoria Parise)...." |
| 67 | 21.06.1862 | "Per Sarpi" Accettazione offerta riparatoria di 4 ducati per danni forestali da lui commessi |
| 68 | 21.06.1862 | "Per Noce". Rettificando la deliberazione 59 del 2 maggio 1862 si concede a Teresa Noce, vedova di Giuseppe Salerno, la quota di Cimino |
| 69 | 12.07.1862 | "Dardis Gaetano" "alimenta e sostiene l'intera famiglia". Non obbligato al servizio di leva. |
| 70 | 26.07.1862 | "Germani Porto" Delibere precedenti trattano il caso dell'esonero dal servizio di leva"...Gaetano .. si rattrovava nel servizio militare allorquando avvenne lo sbandamento per il novello rivolgimento politico, ed indi fu chiamato di bel nuovo a servir per le posteriori disposizioni ..." Esonero |
| 71 | 25.07.1862 | "Maestre elementare Parise e Roberti" Il Prefetto propone di " ...deliberare sull'attiva maestra da delegarsi alla scuola preparatoria in Paola" con riferimento delibera 66 del 21 giugno, ma la maggioranza obietta che " questo Comune non è in felice posizione di finanze per poter mandare due allieve ...". Replica l'opposizione in difesa di Vittoria Parise, attuale maestra, che oltre agli adempimenti contributivi ha dato "saggio della sua condotta morale e istruttiva! ingiustizia questa che si poteva avverare sotto un Governo dispotico ma non mai sotto l'Impero dell'Attuale Felicissimo Stato che fa ispirare in ogni tratto delle sue operazioni la Giustizia e l'equità che dalla maggioranza del Consiglio si vorrebbe calpestare. ..... nel suo capriccio con voler anteporre l'ultima (Giovannina Roberti) alla prima (Vittoria Parise) ... " |
| 72 | 25.07.1862 | "Periti" Richiesta Rebecchi e Gramano per anticipo spese su operazioni demaniali: 200 ducati. ".. che i suddetti periti si rifiutano ad esibire i materiali finora compilati ..." |
| 73 | 28.07.1862 | "Fontana" " principale ... di S. Marco... impossibile positivamente che i lavori medesimi si potessero compiere con gli ultimi 161 ducati saldo delle somme prese a prestito del Tesoro ... " |
| 74 | 06.09.1862 | Aggiunta del nome Argentano a Sammarco. Vedi delibera trascritta. Erroneamente scritto a margine "Fontana". Scritto a matita in epoca successiva "S. Marco Argentano" ( Vedi delibera ) |
|
75 Fol.87 |
10.09.1862 |
" essendo terminate le somme ... della Fonte Santo marco .... atteso i clamori e
le giuste esigenze della Popolazione .... cosa fare ... Infatti trovandosi opportunamente
sopra il luogo il machinista Antonio Ruffolo .. à opinato ...necessari altri
ducati quattrocento quarantotto .... si terminerebbe non solo l'acquidotto ma benanche
la vasca per condizionare la sorgiva e l'appianamento del vuoto lungo l'acquidotto
col terreno rimosso e trasportato altrove. Il Consiglio ... si è conferito
in Massa sulla faccia del luogo* ... e si è convinto che l'opera non
potrebbe completarsi con minor cifra di quella calendata .... e che se ciò
non vegna pria della stagione invernale le opere fin ora costruite andrebbero in
deperimento .... la costruzione ... si attribuisca a quello stesso perito (Antonio
Ruffolo).."
(*La delibera restituisce un'immagine vivissima delle preoccupazioni dei consiglieri Luigi Conti, sindaco ff., Antonio Cristofaro, Raffaele Misuraca, Leone Catalani, Eugenio Romita, Luigi Sacchini, Vincenzo Perrotta, Francesco Sarpi, Vincenzo Candela, Vincenzo Talarico, Francesco Amodei, Gaetano Perri, Giacomo Campolongo) |
|
retro Fol.88 |
10.09.1862 | Terna cassiere di Beneficenza. Giuseppe Campagna fu Nicola, proprietario, Francesco Ruffo di Giuseppe, proprietario, Bennardo Lanza fu Gaetano, "sartore". Segue pagina bianca con scritto al centro: "1862 Convocazione del Consiglio nella Sessione ordinaria di autunno a sette ottobre 1862" |
| 75 | 07.10.1862 | Elezione della Giunta municipale. Assessori: Talarico Vincenzo, Gaetano Perri, Francesco Amodei, Luigi Sacchini. Assessori supplenti: Leone Catalani, Raffaele Roberti |
| 76 | 04.11.1862 | "deliberazione Pel Cancelliere mandamentale" Signor Majoni, il quale "chiedeva una deduzione sul pigione della casa di Giustizia da lui abbitata sulle ragioni di averla abitata per soli nove mesi una sola stanza." Ridotto a metà: 15 ducati. |
| 77 | 28.11.1862 |
1 Nomina del vice segretario Luigi Rocco con stipendio a 36 ducati annui. Presenti
13 consiglieri, sette astenuti, contrari 5, un voto contestato. "proposta della
Giunta pienamente annullata"
2 Proposta di nomina di due serventi comunali, con stipendio di18 ducati l'uno, 12 l'altro. Il consiglio delibera di assumere un solo servente: Achille Sansosti, con ducati 24 annui. L'altro candidato era Giuseppe Pastore. |
| 78 | 29.11.1862 | Nomina di due "Tamborrieri di questa Guardia Nazionale ... Vincenzo Cicchitella di Nicola .. Pietro Limpiedi ... di portarsi in Cosenza per istruirsi per tutto il mese di dicembre .. ducati venticinque" Era un altro "tamburo in persona di Luigi Parisi .. dal primo gennaio 1853" La delibera sarà modificata (81) |
| 79 | 29.11.1862 |
1 Esonero dal pagamento residui gabelle 1848 su vino e carne a Leone Catalani "
... non potè essere esatto (il dazio) .. per diversi motivi ... l'eccezionalità
dei tempi ...il Comune intendeva sgravare dei dazi i Cittadini. In seguito poi piacque
a quella dispotica Amministrazione Provinciale di costringere il Catalani al pagamento
di ducati 371.." 2 Domanda del segretario comunale (Giuseppe Picarelli, presente alla seduta) per " ottenere aumentato il suo soldo di altri ducati dieci " essendo segretario e cancelliere archiviario 3 Nomina secondo usciere addetto alla conciliazione: Giuseppe Arcuri, "in rimpiazzo di Francesco Battaglia (deceduto)" 4 Rilascio legname a Luigi Sarpi "per conto proprio restando contento (il Comune) della transazione già pagata" (Probabilmente pignorato per i danni causati al Comune ; si veda del. 67) |
| 80 | 29.01.1863 |
1 "Aurelia Caruso" vedova del fu Antonio Cristofaro, ex cancelliere chiede di "aver
a se liquidata la pensione .... Il Consiglio .. ha deliberato accordarsi il sesto
del soldo percepito dall'ex funzionario " 2 "Battaglia" Domanda di Vittoria e Leonilda Battaglia, sorelle, "..figlie del defunto Francesco Battaglia ex usciere comunale (per) ... ottenere la pensione del sesto del soldo ...... Concessi ducati ventiquattro pagabili fra due anni a rate uguali .... " 3 "Casa Comunale" cambio di sede. Rinviata ".. provvedersi col tempo" 4 Nomina maestro elementare. Rinviata. Presiede il consigliere Raffaele Roberti, delegato Francesco Amodei, assessore anziano ff di sindaco, impegnato per la cassa Ecclesiatica e sopraggiunto a fine seduta |
| (81) | 29.01.1863 |
1 "Scarpello" Salvatore, deputato degli alloggi. Richiesta pagamento
arretrati, 15 carlini 2 "Chicchino" Raffaele chiede di insegnare il mestiere di "tamborriere" ai "giovinetti". Viene modificata la delibera 78 del 29.11.1862 nel modo seguente "...nomina di due Tamburi uno nella persona di Luigi Parise con l'annuo soldo di ducati venti e l'altro nella persona di Raffaele Chicchino con l'annuo soldo di ducati quarantotto" Di Chicchino si dice :"istruitissimo nel suo mestiere .. e .. vecchio Tamburo dell'ex Esercito napoletano" e questi dovrà "istruire due ragazzi a scelta della Giunta .." 3 "Appalto della strada" per la "pulitura". Delega al consigliere Talarico Vincenzo per atti preparatori 4 "Consiglio di disciplina" Spese per "mobiglia, carte e altro occorrente" Trenta ducati 5 "Cristofalo maestro" ".. notificare con perentorio al S. Salvatore Cristofaro ... acciocchè si trova in residenza nel di 1° gennaio 1863 elasso tal tempo il Consiglio procederà alla nomina al nuovo maestro in sua surrogazione ritenendolo come dimissionario." |
| 82 | 29.01.1863 |
1 "Casa del maestro" "... la casa del maestro Primario e rimasta
quella .. di proprietà di D. Michele Piemonte" 2 "Monte Frumentario" ".. a tener occhio sull'amministrazione del luogo pio Monte Frumentario il quale presenta dei serii inconvenienti ... una profondissima distanza tra la cifra fissata dagli amministratori in tomoli 504 9/8 e che sul detto Monte si fissato un ratizzo di tomoli 2020 9/4 e che sul detto Monte sia fissato un ratizzo di tomoli 141 2/8 ...... della cifra ad esso non esistente in tomoli 2020 4/8. Il Consiglio delibera proporsi al Consiglio degli ospizi la regolarizzazione di detta contabilità facoltandone la Giunta col depurare .. le partite inesigibili ... " |
| 83 | 11.01.1863 | "maestro di scuola Piemonte" " .. il Prefetto imponeva che il Consiglio avesse proceduto alla conferma dell'antico maestro o alla nomina di novello ... il Consiglio .... conferma ..l'attuale maestro nella persona del sacerdote secolare S. Piemonte Michele e siccome le finanze del Comune non permettono un emolumento maggiore di ducati trentasei .." Giorno corretto con sovrapposto "undici" probabilmente per rientrare entro il termine dei giorni fissati dal Prefetto. Pagina precedente tolta, resecata lungo il lembo della cucitura |
| 84 | 29.01.1863 | Nomina consiglio di disciplina della Guardia nazionale: Eduardo Cristofaro, Luigi Artusi, Luigi de Pietro, Antonio Candela |
| 85 | 31.01.1863 | "Fumel Cittadinanza" ( Vedi delibera ) |
| 86 | 31.01.1863 | "Vendita di Genere" Vendita generi giacenti nel magazzino comunale . "..tomoli grano 115 1/8 tomoli granone 50 7/8 avena 154 1/8 fossero venduti a dettaglio al prezzo corrente di carlini 2.60 il grano, carlini 1:80 il granone e l'avena a grani ottanta misura napoletana ... vendita ... con l'assistenza di una Commissione .. Eugenio Romita, Gaetano Perri, Vincenzo Perrotta, Saverio Manfredi .. il cassiere non potrà esitare il genere senza la presenza di almeno due membri ..." |
| 87 | 02.03.1863 | "Per il Sindaco Amodei" Francesco, il quale "rinunziava alla carica di Sindaco per il motivo della malsania della sua moglie la quale con esso si doveva assentare dal Comune per un tempo indeterminato ... Il Consiglio ... l'esonera dalla carica di Sindaco funzionante e che provvisoriamente continui l'attuale ff (Raffaele Roberti) finche la .. autorità non provveda alla nomina definitiva del Sindaco Titolare .... ove mai trascuri tale nomina gli affari del Comune non andranno affatto bene." |
| 88 | 02.03.1863 | "Presidente di Carità" ".. nomina presidente e membri della Congregazione di Carità ai sensi della legge 3 agosto 1862. Il Consiglio considerando che la popolazione di Sammarco è di N.5672* anime ... un presidente e quattro membri .. D. Generoso Campolongo .... D. Giuseppe Candela, D. Eugenio Romita, D. Carlo Cristofaro, D. Francesco Tarantini .." Sul retro del foglio 102 inizio di deliberazione annullata con tratti di penna I nominativi dei consiglieri presenti sono scritti d'ora in poi in colonna con elenco numerato (*Sottolineatura con matita rossa di epoca posteriore) |
| 89 | 19.03.1863 | " .. Circolare del Prefetto ... se il Comune credesse fare una offerta al fine di concorrere alla scopo della distruzione del Brigantaccio .... Il Consiglio ... delibera voler concorrere per quanto le finanze .. lo permettono a questo filantropico beneficio offrendo la cifra di lire cento ... dal fondo delle imprevvedute" |
| f105 | "Apertura del Consiglio di Sammarco il dì 21 aprile 1863 per l'ordinaria Seduta di Primavera" | |
| (90) | 23.04.1863 |
"Quote Camposereno" " a fine di deliberare .....
sulle domande inoltrate da D. Vincenzo Perrotta ...... (per ottenere) ad enfiteusi perpetua le quote abbandonate di Caposereno (Tesorerato?) Cantorato. Il Talarico (Vincenzo) .. Camposereno Marchesato (Tesorerato?) e Cantorato ... Giuseppe Martino che chiede N° quattro quote dei demani sudetti ... Talarico .... (offre) carlini quindici per ciacuna quota mentre il Perrotta offre appena carlini dieci .... Il Consiglio ... delibera ..concedersi " ad entrambi. |
| 91 | 23.04.1863 | "Sorteggio del 5° del Consiglio" ".. morto il Consigliere Cristofaro Antonio .. estrazione ... Talarico Vincenzo ... Roberti Raffaele ...Selvaggi Carlo .." |
| 92 | 26.04.1863 | "Danni del S(ignor) Talarico" Vincenzo. " .. dietro che in massa si è conferito sopraluogo per verificare il numero degli alberi riportati negli apprezzi ove recisi .." Pagamento ducati 100 per i danni arrecati al fondo S. Marco (per lavori fontana?) |
| 93 | 28.04.1863 | "Vittoria Parise" ".. chiede di essere conservata nella carica di Maestra Pubblica .. Il Consiglio...delibera .. continuare nella carica ...annuo stipendio di ducati ventiquattro ..." |
| 94 | 28.04.1863 | "Tesoriere della Beneficenza" "... accorda al Tesoriere delle Opere pie l'annuo compenso di ducati cinquanta .. da ripartirsi tra tutti i luoghi pii in proporzione ... nomina tesoriere .. Carlo Selvaggi .." |
| 95 | 28.04.1863 | "Spesa della continuazione della Strada militare" " ... il Consiglio ... deplora molto la sospensione dei lavori della così detta Strada militare principiata dallo abbattuto Governo ... che apportato avrebbe il Commercio con varii paesi circonvicini e quindi la ricchezza. Che il Comune non ha mezzi disponibili per eseguirvi lavori ed è perciò che in modo supplichevole si fa à chiedere il proseguimento dei lavori .. In linea subordinata ... chiede ... un sussidio onde dare i debiti ripari per la strada che da Sammarco Argentano conduce in Rogiano." |
| 96 | 28.04.1863 | "Luigi Rocco" Pagamento ducati 24 per funzioni di sostituto cancelliere |
| 97 | 28.04.1863 | "Sulla domanda del S(ignor) Campolongo" Giacomo, che chiede " ..4 travi da recidere dalla montagna di questo Comune e un sussidio di ducati dodici onde formare un ponte ... su questo Fiume Fullone per il passaggio dei viandanti." Accolta. |
| s.n. | 29.04.1863 | Bilancio 1863, cinque pagine di entrate e spese. Tutti i fogli annullati con linee verticali. Delibera incompleta. |
| 98 | 30.04.1863 | "Parroco" Francesco Polignano, domanda per "supplemento di congrua .. stante la mancanza delle rendite.." Ducati cento. |
| 99 | 01.05.1863 | "Giovannina Roberti Memoria" Domanda "...di essere nominata maestra .. Non avendo presentati alcuni documenti ... domani 2 maggio.." |
| 100 | 02.05.1863 | "Maestra elementare Parise" Nomina maestra primaria " .. resta franca la precedente nomina ... nella persona di Vittoria Parise ... stipulare colla stessa (Giovannina Roberti) analoga scrittura valida per l'esercizio di un anno.." alla quale vengono corrisposte le spese per la frequenza della scuola magistrale in Paola. (angolo inferiore del foglio strappato; la scrittura ne segue il margine conseguente) |
| 101 | 05.05.1863 | "Aggio[rname]nto della lista Elettorale" "aggiungersi S. Perri Francesco Antonio = Rocco Nicola = Stinchi Giuseppe Misuraca Vincenzo e togliersi quale inalfabeta Cervo Francesco*, Guida Michele, Lanza Bennardo - Parisi Vincenzo - Pisani Vincenzo - Allegretti Vincenzo ... restando a cura del Sindaco di notificare agli esclusi ... onde produrre i rispettivi reclami onde venire esaminati sulla capacità di leggere e scrivere .."(* Sarà reintegrato con delibera 108 perché non analfabeta) |
| 102 | 06.05.1863 | "Censimento di Rocco", Luigi che ".. possedendo un muro comune alla casa della sua abitazione all'altra fabrica adiacente appartenente al Comune sotto il nome di Vecchio Seminario e poicchè detto muro minaccia crollare chiede la ristaurazione del muro anzidetto ...subbordinatamente poi domanda la concessione in enfiteusi dei due limitrofi locali superiori ed inferiori .. offrendone .... ducati due e grani cinquanta (annui) .. e a suo carico le spese occorrenti alla riparazione dell'attuale muro .. Il Consiglio ... la concessione non sfreggerebbe l'edificio ... il censo offerto ... è ben tenue e non proporzionato ... L'annuo canone dovrà essere di ducati tre e grani sessanta ... dovrà cedere in beneficio del Comune tanto spazio del giardino quanto potrà .. venirne necessario per costruzione dei nuovi membri come scale, corridoi ..." |
| 103 | 09.05.1863 | "Riconcessione di quote" Approvazione atti di riconcessione di quote operati dalla Giunta . Si veda estratto |
| 104 | 09.05.1863 |
"Fontane S Marco" La delibera comprende anche altre opere: "1 L'acqua proveniente da Catucci da immettersi nello acquedotto della fontana Santo Marco 2 La sistemazione della fontana Cuponi 3 La riattazione della strada medesima appellata Cuponi 4 La costruzione della Fontana Santo Antonio Abate 5 Riattazione della Strada Azoppatore 6 Costruzione del ponte Acqua nuova 7 Varii pezzi di selciato interno" Condizioni per l'esecuzione e nomina perito (Antonio Russilo), nomina commissione (Romita, Misuraca, Perri, Catalani, Campolongo) |
| 105 | 12.05.1863 | "Ragione del Conto" Nomina revisori del conto 1862: Vincenzo Perrotta e Luigi Catalani |
| 106 | 12.05.1863 | "(Giurì?)" Nomina Commissione per lista Giurati: Gaspare Valentoni, Luigi Conti, effettivi, Eugenio Romita eraffaele Misuraca, supplenti |
| 107 | 12.05.1863 | "Alloggi" "della Reale Truppa ... necessario provvedere al rinvenimento di due locali ... un locale appartenente a Cristofaro Pasquale ... composto di due quarti uno superiore e l'altro inferiore composto di tre stanze per ciascuno ... situato nella contrada largo di Santo Marco ... fitto durata di un anno ... pigione annuo di ducati sessanta ... un altro locale appartenente al Comune stesso e appellato Fabbriche sel Seminario Vecchio ... ducati 200 onde ... provvedervi alla restaurazione .." Le due soluzioni vengono prospettate al Prefetto perchè la spesa dovrà ricadere sul Tesoro. |
| 108 | 14.05.1863 | "Lista Amministrativa" A seguito di ricorso alla delibera 101 del 5.5.1862 viene reintegrato Cervo Francesco che ha dimostrato di non essere analfabeta |
| 109 | 15.05.1863 | "Chiusura dell'arco del S(ignor) Conti = Annullata con decreto 6 Giugno 1863" Luigi Conti consigliere, assente a questa seduta, chiede " .. la chiusura di un Sopporto sotto la su abitazione il quale comunque serve di transito fra due pubbliche vie pure perchè serve di pretesto al getto delle mondizie che lo rendono fetido oltre che sarebbe un luogo di aguato in tempo di notte e di prostituzione clandestina per il luogo nascosto che occupa" Concessa con voti sei a favore e uno contrario: Francesco Sarpi. La richiesta sarà riformulata e accolta con delibera 29 del 30.11.1875 . Vedi Immagini |
| 110 | 15.05.1863 | "Ruolo di fida" "..Dappoicchè i demani non ancora suddivisi appartenenti a questo Comune si sono tenuti in economia perchè prossima la suddivisione e dovendosene assicurare la rendita per mezzo della Terraggiera e poichè la parte Erbifora delle stesse dal 1mo 8bre 1862 fin oggi è stata pascolata da diversi proprietari di animali resta a decidersi il modo come assicurare dette parti di rendita . .." ( Vedi delibera ) |
| 111 | 16.05.1863 | "Sussidio del Governo per opere pubbliche" "..purchè il Comune medesimo segni sul Bilancio una somma disponibile per opera pubblica necessaria. Il Consiglio preso in esame il quesito .. segnava ... la più importante la strada rotabile da Sammarco a Rogiano .. divisi dal fiume Fullone ... sprovvisto di Ponte interrompe ... le comunicazioni .. in tempo d'Inverno, anzi .. aldilà di questo Fiume sono siti più migliaia di moggiate di terreno appartenenti a questi cittadini ... Il Consiglio delibera quindi 1° Stabilire il Consorzio tra Sammarco e Rogiano, 2° Stabilire sul Bilancio 1864 mille lire 3Domandarsi al Governo un Sussidio di lire diecimila." |
| 112 | 16.05.1863 | "L'usurpazione della Montagna" " .. che diverse usurpazioni si siano commesse nella montagna magna da parte dei proprietari dei fondi limitrofi e segnatamente il Comune di Mongrassano si sia permesso teste occupare la Contrada (Nassi, Nasci, Rasci, Rassi o simili - con sottolineatura leggera a matita). Vedi delibera ) |
| 113 | 16.05.1863 | "Domanda del S Piemonte" "...se conviene un secondo maestro per la Scuola Elementare gratuita ... nella persona del sacerdote Michele Piemonte" Segue replica di Perrotta e Perri, che con riferimento a precedente delibera e all'annullamento da parte del Consiglio della Pubblica Istruzione, contestano la nomina. La dichiarazione è sottoscritta dagli stessi "opponenti" |
| 114 | 19.05.1863 | "Petizione di Rocco" Luigi, che chiede modifiche alla deliberazione 102 del 6 maggio relativa alla concessione di stanze e uso riservato del giardino del Vecchio Seminario. Nominata una commissione per valutare estensione giardino. Si veda successiva 117 |
| 115 | 20.05.1863 | "Congrega di Carità" Nomina tesoriere Carlo Selvaggi fu Giovanni |
| 116 | 20.05.1863 | "Modifiche Regolamento di Polizia" "...aggiungere .... La Giunta municipale dovrà procurare la somministrazione ai Cittadini della neve pei mesi di maggio a tutto ottobre mediante appalto con privativa..." |
| 117 | 21.05.1863 | "Rocco per la stanza e basso nel Vecchio seminario" " ... spazio .. nel giardino ... palmi venti circa .. il sito della occupazione dovrà essere quello che è attiguo al portone centrale e anche quello attiguo alla susseguente stanza a lato del Vescovato a scelta dell'amministrazione comunale." Con riferimento a precedenti delibere (102 e 114) si stipula contratto di cessione, che è vidimato sullo stesso registro con dichiarazione di Registrazione e applicazione di relative marche bollate da Lire una con effigie di Vittorio Emanuele II |
| 118 | 21.05.1863 | "Revisione del Conto" ".. del S(ignor) Perrotta dell'anno 1861 ... I revisori .. Fran.o Sarpi ..Gaetano Perri ... hanno rattrivato il tutto equo, esatto e giusto." |
| 119 | 28.05.1863 | "Per Cristofaro" Imputazione spesa per pagamento pensione agli eredi di Antonio Cristofaro |
| 120 | 28.05.1863 | "Somma tolta dal Bilancio" Imputazione di spesa di ducati 131,33 "... dal consigliere Sarpi si è fatto conoscere che nel Bilancio corrente si segna la somma..." |
| 121 | 28.05.1863 | "Musica" "....se conviene erogare una somma a carico del Comune per acquisto di strumenti musicali per venir istruiti sulla musica molti giovani cittadini i quali comunque ben disposti ad apprendere le note musicali pure non ànno i mezzi per l'acquisto degli'istrumenti. " Conviene. 30 ducati. |
| 122 | 28.05.1863 | "Corpo di Guardia" " .. un locale migliore ...Resta facoltata la Giunta .. a procurare che l'attuale locale venchi ... altre due stanze attigue e nel caso che non si potessero avere concesse dovrà la medesima rinvenirvi un altro il quale sia di tre stanze almeno ..." A fine delibera dichiarazione di chiusura della sessione di primavera |
| 123 | 29.5.1863 | "Bilancio del 1863" 3240 ducati, circa 500 ducati in più rispetto al precedente. Sono riportate il numero di quote per ciascun demanio " ... Fraccicco 49 ... Maiolungo 37 .... valle Guzzolini 30 .... Cacce 20 ..... ......... " |
| 124 | 18.06.1863 | Nomina membro Congrega di carità in sostituzione di Giuseppe Candela. Pasquale Candela, canonico |
| 125 | 23.06.1863 | Nomina tesoriere della Congrega di carità. Conferma tesoriere Carlo Selvaggi già nominato con delibera 115. |
|
A fine registro verbale di consegna del registro dall'archivista uscente Giuseppe Picarelli all'assumente Cristofaro (Raffaele) con indicazione del numero di pagine, delibere ecc. in data 23 giugno 1863. Seguono alcuni fogli vuoti |
||
|
|
||
a cura di Paolo Chiaselotti