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DAL BRASILE ... CON AMORE
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Siamo in autunno e il tempo si mantiene ancora piacevole: un'ottima occasione per fare
un bel percorso lungo la strada cosiddetta dei castagni. È quello che si accingono a fare i tre
giovani sportivi che abbiamo incontrato a piazza Umberto I. Abbiamo chiesto di poter fare la foto ricordo della
loro permanenza a San Marco ed eccoli in posa. Giusto per ricordare loro quando avvenne l'incontro:
era una bella giornata di fine novembre. Buona passeggiata.
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Tre amici brasiliani in una bella domenica di mercato in autunno inoltrato. Spesso,
chiediamo scherzosamente alle persone che fotografiamo se sono 'nuove' o 'vecchie', intendendo
dire se le abbiamo già fotografate in altre occasioni. La 'gattina' al centro è
senz'altro ... nuova. Buona permanenza e un saluto affettuoso.
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Una bionda, l'altra bruna, due belle signore giunte tra noi dal Brasile. La bionda risponde al
nome di Cristina e discende da un bisavolo sammarchese,
Giuseppe Argento nato nel lontano 1856 nel
quartiere detto del Puzzillo, oggi corrispondente in gran parte alla via Giulio Ario Tarrutenio. Non conosciamo
esattamente la casa in cui nacque e abbiamo scattato delle foto a lei e all'amica Carmela (anche di origini
italiane) in alcuni angoli di quell'antico quartiere. La scoperta più sensazionale di questa visita è
data dal fatto che in questa stessa pagina compaiono varie visite di persone che portano questo
cognome o sono ad esso collegate. Non sarà, per caso che rivendicano la proprietà dell'intero
territorio argentanese, considerando che il secondo appellativo della nostra città deriverebbe proprio
dal cognome Argento?! Stiamo 'brincando', ovviamente. Benvenuti a tutti!
(Salvare le foto o aprirle singolarmente in altra pagina per vederle ingrandite)
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Isabella, Flavia e Maria le abbiamo conosciute, ci mancava, però,
Tania, che si è gentilmente prestata per una foto ricordo con le amiche.
Non siamo certi che si chiami Tania, potrebbe chiamarsi Tiana o Diana, in ogni caso
le auguriamo una buona permanenza e ... tchau (ciao)! (abbiamo scoperto che
si chiama Tayná ... desculpa)
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Si chiama Franklin, è brasiliano con origini italiane, e abita nella
nostra cittadina. Sprizza cordialità e buonumore, come si vede dalla foto scattata
quasi all'improvviso. Non sappiamo nient'altro di lui, ma ci fa piacere vederlo
sorridere !
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Un sole tiepido si affaccia di
tanto in tanto tra grossi nuvoloni grigi per illuminare di una luce
quasi autunnale il corso XX settembre. Filippo, Isabella, Flavia e
Maria si godono queste ultime giornate d'estate. Buon passeggio.
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È sempre il caso che fa incontrare le persone, ma per il 'prof
il caso va in qualche modo cercato e soprattutto bisogna avere la faccia tosta di rivolgersi a
persone sconosciute come se fossero amici da una vita. Funziona sempre, come nel caso di
questi signori fotografati in una bella giornata di settembre del 2024 in piazza Umberto I.
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In occasione del tradizionale mercato, domenica 1 settembre 2024, abbiamo avuto il piacere
di incontrare tre giovani e belle signore brasiliane, ritratte nelle due foto sottostanti. Nella prima due
simpatiche e cordiali amiche, Cinzia e Marcella, oriunde italiane, mentre si soffermavano presso lo stand
gastronomico.
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In occasione del tradizionale mercato, domenica 1 settembre 2024, abbiamo avuto il piacere
di incontrare Marisa Gouvea (discendente dalle famiglie Vaccaro Raimondi ) con la cugina Pina Raimondi.
I nonni di Marisa emigrarono in Brasile e,
se non sbagliamo, in altra occasione venne a San Marco un altro discendente dal ceppo
Vaccaro-Raimondi, l'ingegnere prof. Gouvea, che riteniamo sia un cugino di Marisa.
Nella foto successiva Marisa in visita al Comune ricevuta dalla consigliera Antonella Iannoccaro, in una foto accanto al gonfalone della città A tutti loro un affettuoso saluto dalla Redazione del sito. Vedi origini Raimondi (ceppo 3) e Vaccaro (ceppo 1) |
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Lungo la strada principale del paese, via XX settembre, quella che conduce allo
storico quartiere della Riforma, abbiamo incontrato questi tre giovani brasiliani. Un po' di faccia
tosta nel chiedere di dove fossero, qualche rapido scambio di battute e una foto ricordo.
San Marco Argentano, 18 luglio 2024 |
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Nella villa comunale un cartello avvisa di non introdurre cagnolini di alcun genere,
ma nessun impedimento viene imposto in caso di ... gatte! Ne abbiamo trovato tre che passeggiavano
indisturbate lungo il viale che conduce ai giardini. Nulla da obiettare, si trattava davvero di tre ... gatas
italo-brasiliane.
San Marco Argentano, 7 luglio 2024 In gergo con il termine gata viene indicata una bella ragazza. |
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Due ragazzi brasiliani colti casualmente mentre consumavano un gelato al bar Napoleone.
Qualche battuta, l'informazione sul uogo di provenienza, Minas gerais, uno scatto e un saluto. Auguri!
San Marco Argentano, 6 luglio 2024 |
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Una giornata da non dimenticare potrebbe essere il titolo della pagina
del diario di viaggio di Claudio Giannico,
un'espressione di incredulità e di emozioni stampate perennemente sul volto.
Nelle foto che lo ritraggono assieme a Simone, Gabriela e Marilia
nella sala consiliare per la foto ricordo con la sindaca appena eletta Virginia Mariotti e nel quartiere
Casalicchio dove nacque il nonno Luigi Giannico,
è pienamente visibile lo stato d'animo dei nostri turisti "delle radici".
Peccato che la permanenza sia stata breve ... alla prossima visita!
San Marco Argentano, 11 giugno 2024 (Salvare o aprire in altra pagina le foto per ingrandirle) |
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Denise (a sinistra) e Camilla, passeggiavano tranquillamente in piazza Umberto Primo
in una bella giornata di maggio del 2024, quando sono state fermate dal nostro 'prof ' con la sua immancabile
fotocamera in mano. Posso tirar uma foto de vocês...?, immediata la risposta Pode, pode ...
ed ecco un bel ricordo della loro presenza nella storica cittadina normanna.
(Salvare o aprire in altra pagina la foto per ingrandirla) |
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Si chiamano Carina e Rafael e li abbiamo incontratti presso l'ortofrutta
di Angela Donato. Qualche chiacchiera, uno scatto e un affettuoso arrivederci! In seguito
abbiamo scoperto che sono appassionati di jogging, fitness e natura.
(Salvare o aprire in altra pagina la foto per ingrandirla) |
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Il giorno della festa del Patrono di San Marco Argentano e dell'intera diocesi, San Marco Evangelista (2024),
abbiamo incontrato due signori intenti a fotografare angoli vari del paese. Chi erano? Lei è Carla Bortoletto Cassimiro
e lui è il marito Giulio. Lei nonostante il cognome veneto è di origini sammarchesi: pronipote di
Emilio Sinopoli e di
Maria Russo (entrambi nati nella contrada Mancacastagna), emigrati agli inizi del Novecento
in Brasile. Un incontro bello e pieno di sorprese, da cui, probabilmente, ne ricaveremo una storia.
(Salvare o aprire in altra pagina la foto per ingrandirla) |
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In una domenica d'aprile del 2024, con un tempo molto variabile e con
temperatura insolitamente fredda, avanzano spavaldi questi quattro gatos! Li abbiamo
incontrati presso la storica fontana di Santo Marco e abbiamo conversato amabilmente con loro.
Ci hanno detto anche i loro nomi ... ma li abbiamo dimenticati. In ogni caso: bem-vindos!
(Salvare o aprire in altra pagina la foto per ingrandirla) |
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Abbiano incontrato casualmente i due giovani brasiliani durante il giro
quotidiano per le foto del giorno. Un rapido scambio di battute riguardanti soprattutto
espressioni gergali brasiliane, quindi lo scatto per ricordare l'incontro. Sappiamo solo che
si chiamano Beatriz e Marco. Ciao, ragazzi.
San Marco Argentano, 3 aprile 2024 (Salvare o aprire in altra pagina le foto per ingrandirle) |
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Nipoti e pronipoti sono venuti apposta dal Brasile per festeggiare i cento anni di 'zia' Filomena.
Qui sono riuniti attorno al tavolo del festeggiamento per una foto ricordo del bellissimo evento. Dalla redazione un affettuoso
augurio alla signora Filomena Cipolla e a tutti i suoi cari nipoti presenti e lontani.
San Marco Argentano, 13 marzo 2024 (Salvare o aprire in altra pagina le foto per ingrandirle) |
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Caio e Gabriel sono due amici brasiliani. Li abbiamo incontrati in piazza Umberto I e
li ringraziamo per aver acconsentito a farsi scattare una foto ricordo della loro permanenza a San Marco.
Una curiosità: il nome Caio che noi associamo a Tizio e Sempronio per indicare genericamente
una persona, in Brasile corrisponde a Beltrano che assieme a Fulano e Sicrano ha ls stessa funzione.
Un'altra curiosità è l'età dei due simpatici giovani: per ora non ve la diciamo in attesa di indire un concorso a premi, che siamo certi, non vedrà alcun vincitore! (Salvare o aprire in altra pagina la foto per ingrandirla) |
Hebir (ma non siamo certi di aver scritto bene il suo nome) era
intento a scegliere alcuni souvenir di San Marco Argentano presso la Salumeria del
Cuore di Eugenio Di Cianni. Gli abbiamo chiesto il permesso di fotografarlo. Ha piacevolmente
acconsentito ed ecco il nostro simpatico brasiliano occasionalmente 'prestato' alla
pubblicità della nostra città.
(Salvare o aprire in altra pagina la foto per ingrandirla)
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Le sorprese sono sempre ... dietro l'Angolo, e rispuntano a distanza di oltre un secolo! Qualche mese fa
era venuto dagli USA un discendente della famiglia Cipolla (ceppo1) ed
ecco che ora arriva un suo parente dal Brasile.
Si tratta di Rogerio Cipolla (qui assieme alla moglie Katia), bisnipote di Giuseppe, a sua volta fratello di Adelina, la nonna
del parente brasiliano. Ovviamente nessuno dei due sa dell'esistenza dell'altro e altrettanto accade per i parenti che
vivono a San Marco. Anche la bisavola di San Marco era sammarchese: si chiamava Lavinia Guaglianone.
È stato un piacere incontrarli e accompagnarli nei luoghi dove gli antenati erano nati e che lasciarono appena dopo essersi sposati nel 1912. Cari Rogerio e Katia un caro saluto a voi e ai vostri cari da San Marco Argentano. (Salvare o aprire in altra pagina le foto per ingrandirle) |
Abbiamo incontrato questa simpatica ragazza brasiliana durante un
momento di relax nella villa comunale intitolata al generale Carlo Alberto
Dalla Chiesa. Un rapido scambio di conoscenze e una foto ricordo con
Maria Antonia Gitto, la moglie del 'fotografo'. Si chiama Milena. Non
sappiamo altro di lei. Parabens!
(Salvare o aprire in altra pagina la foto per ingrandirla)
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Nelle due foto sottostanti la dr.Francesca Berlingieri, originaria di San Marco, con il figlio Leandro e, nella foto
a destra con il cugino Italo, nel corso di una sua breve visita a San Marco. In alcune foto sottostanti ci sono altri membri della famiglia
Berlingieri, che emigrò vari anni fa in Brasile. Francesca vive attualmente in Svizzera, ma abbiano voluto collocare le sue foto
nella pagina del Brasile per accostarle a quelle degli altri componenti.
Cogliamo l'occasione per rivolgere un affettuoso saluto a tutti con l'augurio di rivederci in una prossima occasione. Un abbraccio affettuoso a Leandro. (Salvare o aprire in altra pagina le foto per ingrandirle) |
Mauro è già di casa, Adriano è arrivato da poco. Potremmo anche aver capito male
i loro nomi, in ogni caso si tratta di due brasiliani con origini italiane che abbiamo incontrato durante
i quotidiani giri a caccia di immagini. Benvenuti!
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Su via Roma, di fronte al Municipio, o palazzo Santa Chiara che fu sede del convento delle Clarisse fin dal XVII secolo,
abbiamo incontrato questa simpatica coppia. Il solito rapidissimo 'bate papo' per uno scambio di saluti e la solita immancabile
richiesta: posso scattarvi una foto? Grazie e auguri!
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Lungo la via XX settembre tre 'gatti' brasiliani incontrati per caso (gato in gergo
significa bello): Cinzia, Augusto e Roberto. Benvenuti!
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Un incontro inaspettato con i signori Bernardes in una tarda serata di settembre 2023.
La nonna del dr. Bernardes, Rosina Lo Sardo, nata a San Marco nel 1895, era emigrata e si era sposata in Brasile.
Abbiamo avuto modo di ricostruire l'appartenenza e abbiamo accompagnato il dottore con la sua famiglia nel luogo
dove era vissuto un prozio. Abbiamo accertato in seguito che la famiglia abitava nella via Occidentale,
oggi via Mirabello, ma ignoriamo quale potesse essere l'abitazione.
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Abbiamo incontrato questi tre simpatici giovani durante una passeggiata lungo la via XX settembre,
nei pressi della chiesa del patrono della città, San Marco Evangelista. Il tempo per due chiacchiere
e l'immancabile richiesta di una foto ricordo da conservare nella pagina del Brasile. Buona permanenza.
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La signora Silaine si è prestata simpaticamente a fare da occasionale 'sponsor' della
nostra produzione tipica: il peperoncino. La signora Silaine è un'attenta osservatrice delle bellezze della
nostra terra che quotidiamente ammira nelle sue quotidiane passeggiate. Alla bella e simpatica Silaine gli
auguri di una buona permanenza a San Marco dalla Redazione del sito.
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Possiamo dire che la signora Ivete è di fatto una 'sammarchese', considerato che vive da molti
anni a San Marco Argentano. Compare già in questa pagina assieme alla figlia e ora è con il figlio Rafael
e la nuora Raquel, che sono venuti a trovarla e a visitare il nostro paese. Complimentarci con la signora Ivete e i suoi
cari per l'amore che dimostrano per la nostra città è d'obbligo. A Rafael e Raquel un augurio
affettuoso dalla redazione.
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Il 23 settembre 2023 si è svolta a San Marco Argentano la Fiera dei Comuni,
una manifestaziona che ciclicamente interessa i vari Comuni del Cosentino e che vede la
partecipazione di molti visitatori, attratti dalle caratteristiche dei prodotti artigianali, dall'ospitalità
del luogo e dalla sua storia. Abbiamo incontrato questa coppia di Brasiliani presso la scala dei
fiori, divenuta celebre al pari dei vari monumenti cittadini. Il solito scambio di battute e la foto
di programma. Grazie e buona permanenza a San Marco.
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Se fossimo in Brasile al nostro inviato avrebbero dato prima o poi il titolo onorifico Cara de Pau,
che qui in Calabria equivarrebbe a colui che non si fa i cavoli suoi e in Italia a chi ha una buona dose di faccia tosta. Questo per dire
che non solo è riuscito a scoprire che il giovane era un nostro oriundo per parte di padre, ma anche a chiedere a lui e
alle belle e simpatiche accompagnatrici di poter scattare l'immancabile foto ricordo, assumendo una posa simpatica.
Il tutto nel giro di qualche minuto. Poi un Tchau, ciao, con la spiegazione dell'etimo, giusto per far capire che è sfacciato, ma anche servizievole (ciao deriva dal veneto s_ciavo, servitor vostro): "Caro Giovanni, I tuoi bisnonni si chiamavano Giuseppe e Nominata Ferraro e potrai trovare l'intero albero genealogico, con tutti i rami parentali, su questo link. |
Il 'prof' (privissu su Youtube) pare abbia detto a Douglas Arcuri: «Finalmente! era dal
1867 che aspettavo qualche notizia di Giuseppe ...». Giuseppe era il nonno di Douglas ed era nato a San Marco nel 1867,
ultima data in cui il prof. 'pesquisador' aveva notizie di questo discendente del ceppo Arcuri-Porto. Il nipote, con la moglie Edna e
due figlie, Livia e Silvia, ha deciso di visitare il paese da cui l'avo era partito appena diciannovenne per il Brasile. Era sarto, abitava al
Casalicchio, il quartiere storico sotto la torre.
Dall'incontro il prof. ha appreso molte notizie interessanti, che ... Ve lo racconteremo in una delle tante storie familiari che troverete sul sito www.lastorialestorie.it appena possibile. Per il momento un affettuoso augurio ai signori Arcuri e buon rientro a casa ! (Salvare o aprire in altra pagina le foto per ingrandirle. Ecco la storia scritta l'anno successivo alla loro venuta Gli Arcuri di San Marco Argentano ) |
Due coppie di brasiliani (gatos!) lungo il corso XX settembre, tra i colori e i profumi
della San Marco agostana. I brasiliani, soprattutto se giovani, sanno sorridere come altri non sanno fare,
gli amici incontrati casualmente ne sono una prova. Tchau!
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Cosa c'è di meglio di prendere un buon caffè all'Etoile,
con affacciata sulla piazza storica del paese? Una coppia in primo piano in un occasionale
bate-papo con il fotografo (um cara de pau) e dietro tre amiche intente a un bate-papo riservato!
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Everton Russo, la moglie e la figlia sono venuti a San Marco
Argentano per conoscere i luoghi da dove agli inizi del Novecento emigrò il bisavolo
di Everton, Francesco. Nella foto ricordo scattata nella sala consiliare accanto al
gonfalone del Municipio la famiglia Russo con la sindaca Virginia Mariotti, l'assessore
Aquilina Mileti, il consigliere Tonino Tommaso.
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Ley, a destra, e Marianne con i figli Vito, a sinistra, e Vinicio in uno scatto in piazza Umberto I
in occasione di un incontro fortuito con il nostro "prof. Paulo", che oramai sa riconoscere
i brasiliani ad una prima occhiata e sa conversare nella loro lingua come un vero ...
"paulitano"!
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Alda Gesualdo è tornata a visitare la sua San Marco, ricca di ricordi, di
amici e parenti, che non le fanno mancare affetto e ... affettati! Qui è
con due suoi cugini. Bentornata Alda!, un caro saluto dalla redazione del sito.
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Vanessa e Guillelme in visita a San Marco Argentano, entusiasti e un po' ... disorientati. È bastato un
semplice OLA! per attaccare bottone e scambiare quattro chiacchiere. Nella loro lingua ovviamente!
Buona permanenza a San Marco Argentano e in Calabria.
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Ediane e Caio sul corso XX settembre il giorno dell'antica Fiera del Crocifisso,
purtroppo rinviata per il mal tempo. Alla prossima!
La fiera ha origini antiche, e una credenza popolare (per altri la testimonianza di un vescovo) la vuole collegata ad un evento prodigioso attribuito al crocifisso settecentesco della chiesa di Sant'Antonio da Padova. A proposito di Caio, abbiamo appreso che "Fulano, Beltrano & Sicrano" corrispondono ai nostri Tizio, Caio e Sempronio! |
Un incontro con tre simpatici paulitani (brasiliani!, non di Paola), Reinaldo, Alessandra e Auria
in Piazza Umberto I, la piazza sottostante la torre, simbolo della città.
Uno scambio di battute e un cordiale Arrivederci!
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Un foto ricordo a casa della signora Filomena Cipolla (al centro)
con le nipoti Liliana e Virginia, prossime a ritornare in Brasile.
Auguri!
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Qualcuna di loro compare già in altri scatti, poco male, significa che la
permanenza nella nostra città si prolunga più del dovuto.
Come sempre il mercato domenicale è all'origine di questi incontri.
(Copiare o salvare le foto per ingrandirle)
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Incontrati per caso: Raquel e Rafael alla Riforma francescana, un quartiere storico di San Marco Argentano.
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Due brasiliani al mercato domenicale. Tchau!
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Un bel gruppo di brasiliani al tradizionale mercato domenicale
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Ola! bem-vindos!
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DUE COPPIE DI SIMPATICI "BRASILERI"
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GUGLIELMO E CAMILLA
SUL SET DEL ...FILM "LA RIFORMA DEGLI INNAMORATI" E A DESTRA
DUE INNAMORATI NON PROTAGONISTI.
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FRATELLO E SORELLA? MACCHÉ! PADRE E FIGLIA, IN UNO SCATTO OCCASIONALE
NELLE STRADE DEL PAESE. BUONA PERMANENZA JOSEF E NICOLE.
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GLI INCONTRI FORTUITI SONO SPESSO RICCHI DI SORPRESE. COSÌ È STATO
PER IL NOSTRO Privissù QUANDO VEDENDO PER LE VIE DEL PAESE UNA FAMIGLIA
AFFIATATA E NUMEROSA NON HA RESISTITO A CHIEDERE DA DOVE PROVENISSE. DAL BRASILE,
MA SIAMO ORIGINARI DI SAN MARCO. AH, SI? E DA QUALE FAMIGLIA? DA QUELLA DI DE CESARE
E DA PALETTA.
IL NOSTRO COLLABORATORE HA COSÌ PENSATO DI LASCIAR LORO UN RICORDO DELLA VISITA A SAN MARCO ARGENTANO: UNO SCATTO NELLA SALA DELLA GIUNTA. AUGURI! |
IL NOSTRO CONCITTADINO FERNANDO BIANCHINO CON DUE AMICHE DEL BRASILE
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DUE SORELLE? NO, BLANCA E LA FIGLIA LAURA
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GUILLELMO E CAMMILLA E, A SEGUIRE, GRUPPI DI BRASILIANI FOTOGRAFATI PER LE VIE DI SAN MARCO
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In piazza Selvaggi in una bella giornata primaverile abbiamo incontrato questi due giovani (namorados?)
brasiliani: quattro chiacchiere (um bate-papo), uno scatto e via lungo le strade di questo
accogliente paese.
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Domenica, al mercato, tre amiche brasiliane alla ricerca di qualche acquisto
... barato (in portoghese significa economico, conveniente, a buon prezzo).
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Amici brasiliani al mercato domenicale accompagnati dalla signora Ivete.
Buona passeggiata!
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Un nutrito gruppo di visitatori accompagnato per le strade del
centro storico dalle nostre guide turistiche, in prossimità della
Villa Amodei.
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Un incontro casuale sotto l'arco di palazzo Candela in pieno centro storico.
Quattro chiacchiere e uno scatto ricordo. Parabens!
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I quattro amici ritratti nella foto sono venuti in Italia grazie al progetto
CASA CALABRIA che tende a favorire le visite dei paesi di orgine di
tanti discendenti da emigrati. È un po' il turismo delle radici,
un'altra iniziativa promossa dall'Università della Calabria attraverso
il prof. Tullio Romita. San Marco ha dimostrato da sempre di essere terra
privilegiata di accoglienza. Auguri ragazzi e buona permanenza in Italia.
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Abbiamo incontrato lungo via XX settembre il nostro concittadino Angelo Filici,
che non vedevamo da alcuni anni. Abbiamo appreso che è felicemente sposato
e vive in Brasile. Gli facciamo i migliori auguri estesi alla moglie Daiane e alla
figlia Victoria con lui ritratte nella foto.
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Magda Adelaide Lombardo, qui ritratta con la figlia Amanda nell'atrio del palazzo municipale, ha origini sammarchesi per
parte paterna: il nonno, Salvatore Lombardo (ceppo 3),
era nato infatti a San Marco Argentano in contrada Sagramento nel 1886 da Michele e Maddalena Tripicchio.
La dott.ssa Lombardo, docente, scrittrice e ricercatrice si occupa di ambiente e mutazioni climatiche. Il suo nome compare su varie pagine WEB. Abbiamo avuto il piacere di incontrarla casualmente, unitamente alla figlia Amanda, nei pressi del municipio di San Marco. |
Siamo certi che Filomena Cipolla ha provato una grande gioia nel ritrovarsi assieme alle nipoti Virginia e Liliana e ai
figli di queste con le rispettive compagne sotto la targa che ricorda monsignor Luigi Fago, di cui fu per moltissimi anni
fedele perpetua.
In questa pagina abbiamo altre foto di Filomena con le nipoti ma nessuna con tutta la famiglia che ha voluto farle questo inatteso regalo di una visita collettiva. Noi non possiamo far altro che ricordare con grandissimo piacere le persone ritratte e, per l'occasione, monsignor Luigi Fago, religioso e insegnante di varie generazioni. Un caro abbraccio a tutti dalla redazione. (In ordine da destra: Cadù e Bruna, Liliana, Filomena, Virginia, Leandro e Mayra, Luis e Paola) |
Hiandra è venuta dal Brasile per vedere il paese di origine del nonno Camillo (con lei nella foto): Mongrassano.
Già alcuni anni fa avevamo avuto il piacere di conoscere il fratello Vitor che aveva soggiornato per un certo
periodo a San Marco. Ora abbiamo avuto altrettanto piacere di conoscere Hiandra e di ricordarla con questa foto scattata in
piazza Umberto I. Approfittiamo di quest'occasione per inviare un affettuoso saluto a Vitor e a tutta la famiglia.
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Roberto Spagnuolo ha potuto coronare finalmente il suo grande sogno: poter visitare il paese da cui era partito il nonno
Pasquale Spagnuolo, nato nel 1891. Lo ha fatto assieme
alla moglie, la signora Lidionete, anche lei di origini italiane. Il nostro collaboratore
li ha portati nei luoghi in cui visse il nonno e nella propria casa per mostrare loro quel balcone da cui quotidianamente
viene scattata la foto del giorno con l'immagine simbolo del paese, la torre normanna. Inutile dire quale e quanta sia
stata l'emozione dell'ingegnere Roberto nel percorrere luoghi impressi nella memoria dai racconti dei nonni. Anche la
nonna Rosina Piraino (ceppo 1) era nata a San Marco nel 1888.
(Foto in formato 1200x900, visualizzare o scaricare per ingrandirle) |
Un gruppo di giovani brasiliani mentre gusta un gelato alla famosa gelateria pasticceria Napoleone. Una curiosità:
quello seduto al centro è un provetto ballerino che abbiano visto esibirsi in un performance esterporanea
nella villa comunale. Divertitevi e godetevi questo caldo ottobre sammarchese!
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Una giovane coppia di turisti brasiliani con la loro bambina mentre visitano il nostro borgo. Sono le giornate
dell'ottobre calabrese, con un sole ancora caldo e una temperatura gradevole, ideali per trascorrere una vacanza in
Calabria.
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Da sinistra Fabian, Pedro e Paolo, discendenti da Pasquale Martucci (1872, ceppo 2), sono venuti a San Marco per visitare il paese in cui vissero i loro antenati. Pasquale era nato
in località Follonare e nell'atto di matrimonio con Maria Sarpa risulta che il padre di lui era residente in vita a Santa Caterina con origini familiari in Sangineto.
Insomma un bel tuffo nel passato alla scoperta delle proprie origini per questo simpatico trio! Parabens!! |
Un gruppo di turisti assieme al signor Nico e al parroco di San Giovanni Battista nella piazzetta di San Marco ritratti dal nostro collaboratore. Buona permanenza e buon rientro in Brasile.
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Nella piazzetta del patrono di San Marco Argentano, vicino ai "Sapori della Terra" e al B&B "I Due Principi", un nutrito gruppo di turisti brasiliani posa per la consueta foto ricordo della nostra pagina. Buona permanenza, con l'invito
a gustare i nostri prodotti tipici e a visitare i luoghi storici di cui San Marco è ricca.
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Il nostro collaboratore Privissu assieme ad un gruppo di turisti brasiliani lungo il tradizionale
mercato domenicale. Auguri di buone feste natalizie, di buona permanenza e di un felice rientro.
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I signori Braz nella foto sono venuti dal Brasile a San Marco Argentano. Li ha incontrati il nostro collaboratore, che ha scambiato,
come al solito, qualche parola con loro, informandoli sulle funzioni del nostro sito e dando qualche notizia sulle origini del nostro borgo.
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Il signor Angelo Eliseo, emigrato da molti anni in Brasile, la nipote Maria Caruso e la figlia di questa Vivian, anch'esse abitanti a San Paolo,
sono venuti in Italai per rivedere i luoghi di origine a loro tanto cari. Per quest'occasione sono rientrati temporaneamente da Bolzano, ove
abitano, Salvatore Eliseo, niporte di Angelo, con la moglie Roberta e i figli Mattia Alessia e Samuele. Un piacevole incontro per il nostro "Privissu"
che ha voluto essere coinvolto nel ricordo di questa felice riunione.
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Ana Ligia D'Ardis (al centro) è la prima che viene in Italia per visitare il paese di origine dei suoi avi. L'abbiamo incontrata con la zia
Lidia Regina, che vive da tempo in Italia e viene spesso a trovare zia Minuzza, e con l'amico di famiglia Italo Tommaso.
Un caloroso benvenuto ad Ana Ligia dalla redazione del sito.
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Thais Picarelli, a sinistra, e la sorella Tamara (anche in una foto più sotto con il marito Ariel) assieme ad un'amica (a destra)
hanno potuto conoscere, in occasione della processione della Vergine del Carmelo, la loro "cugina" (i bisavi erano fratelli),
nello storico quartiere di Capo di Rose.
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Il nostro concittadino Vincenzo Aloise, che vive da anni a Monaco, è entrato in contatto via internet con una
giovane coppia di origini italiane che vive in Brasile, Danielle e Francesco.
Vincenzo ha invitato la simpatica coppia, entrambi professori, a visitare San Marco in una giornata particolare, quella del
tradizionale mercato domenicale. Auguri ad entrambi e un affettuoso saluto al caro Vincenzo.
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Flavia e Adriana discendono da Rachele Cipolla (ceppo 4) nata a San Marco Argentano nel 1881 da Pietro e Filomena Lanza,
emigrata, come altri componenti di questo ceppo, in Brasile agli inizi del secolo scorso.
Hanno voluto visitare il paese in cui la nonna era nata e vedere i luoghi ove visse, che potremmo
individuare nell'area compresa tra via Mirabello e la cosiddetta costa di Fazzaro. In questa stessa pagina
alla voce Cipolla potranno trovare parenti di cui ignoravano l'esistenza. Auguri e buona permanenza in
Italia. Nelle foto sono con i figli e con un'amica.
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Tamara, nelle foto con il marito Ariel, discende dalla famiglia Picarelli (ceppo 1), e precisamente da Florindo Pietro che
assieme al fratello Salvatore Sabatino emigrò in Brasile agli inizi del secolo
scorso. Tamara, ingegnere, ha voluto vedere i luoghi e gli atti riguardanti la nascita
dell'antenato. Un affettuoso saluto dalla redazione e l'augurio di trascorrere un
piacevole e riposante soggiorno nella terra dei suoi avi. Nella foto sottostante
un incontro dei nostri giovani sposi con una famiglia anch'essa di origini italiane
in visita nella nostra città.
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Abbiamo incontrato in varie occasioni gruppi di brasiliani in visita nella nostra
cittadina. Il solito scatto di benvenuti e di buon augurio! (le foto sono in formato
800x600)
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Rene con la fidanzata Valentina è l'esempio vivente di come il "passaparola"
possa valere più di tante pubblicità turistiche: è bastato
che alcuni suoi parenti fossero venuti a San Marco perchè nel parentato della
famiglia Nico (un cognome ormai inesistente nella nostra città; vedi sotto
in questa pagina altri Nico) si spargesse la voce che il nostro borgo era uno dei
luoghi da visitare, sia per le sue bellezze storico artistiche che per i percorsi
della memoria. Abbiamo accompagnato volentieri questa giovane coppia nei luoghi
di attrazione (compreso il mercato domenicale) e in quelli che potevano ricordare
la lontana presenza degli antenati.
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Marina è una giovane architetta italo-brasiliana che ama molto l'Italia e
le sue bellezze. L'abbiamo incontrata mentre osservava il palazzo municipale (ex
convento delle suore di Santa Chiara) e l'incanto della strada retrostante ricca
di piante e fiori di ogni genere.
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Giuseppe Borrelli e Maria Vittoria Perrotta ebbero a San Marco il loro primo figlio,
Biagio Tomasino nel 1894. La famiglia emigrò in Brasile e nessuno dei discendenti
fece mai più ritorno nel paese di origine. Si persero anche i contatti con
gli altri famigliari. Dopo oltre un secolo Mauricio Borrelli ha voluto visitare
i luoghi in cui era nato suo nonno Biagio e riannodare i fili di un passato che
gli apparteneva in termini di racconti e di memorie documentali. Il nostro collaboratore
Paolo Chiaselotti ha provveduto a ricostruire tutte le tracce che portavano ai suoi
progenitori e a fargli conoscere l'unico discendente del ceppo ancora presente nel
nostro paese
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Nella foto sottostante due giovani italo-brasiliani con l'amico Tullio in visita
nella nostra cittadina, ripresi in piazza Umberto I
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Maura e il figlio Paolo, in una foto in basso su questa stessa pagina, avevano fatto
da apripista per i discendenti di
Francesco Vivona e Maria Serafina Rogato. Alcuni anni dopo sono venuti a
San Marco i germani Monica, Alfonso e Fabio, anch'essi discendenti da Francesco
e Adelina (cugini, quindi, di Maura) per visitare i luoghi in cui i loro bisnonni
e la nonna Marietta Elisabetta Vivona erano vissuti. Nella foto sono nel quartiere
Capo delle Rose (quartiere di nascita della nonna) assieme ad altri parenti (Vivian,
moglie di Fabio con il figlio Gustavo, ed Elio un cugino residente nella vicina
Roggiano). A tutti loro un saluto affettuoso dalla redazione del sito.
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San Marco vede periodicamente cittadini brasiliani di origine italiana in visita
nel nostro centro storico. Il gruppo nella foto fotografato nella piazza Umberto
I, ai piedi della torre, è formato da Egle, sua figlia Valeria con il marito
Thiago e il loro bambino, accompagnati dall'avvocato Fernando Bianchino (al centro).
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Un gruppo di giovani turisti italo brasiliani fotografati dinanzi il Museo Diocesano,
già Chiesa di San Giovanni degli Amalfitani e sede storica degli Ospitalieri
di San Giovanni e successivamente della Congrega dell'Immacolata. A tutti loro un
saluto carinhoso della redazione con l'augurio di trascorrere un lieto e
sereno soggiorno a San Marco e in Italia.
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Tre dei giovani turisti italo brasiliani della foto sopra, li abbiamo incontrati
in uno dei vicoli storici del paese: via della Giudeca. Posto sotto la torre, si
estendeva lungo la strada detta un tempo delle Vinelle, dall'antica porta Santomarco
(oggi inesistente) fino al quartiere della piazza di basso. Era il quartiere ebraico,
in cui mercanti e tessitori e tintori svolsero le loro attività fino al VXI
secolo.
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Il gruppo di amici brasiliani in soggiorno nel nostro comune ha fatto presto amicizia
con la comunità locale condividendo alcuni momenti di vita paesana e la visita
ai nostri monumenti. Il nostro collaboratore, sempre a caccia di immagini e di nuove
conoscenze, li ha fotografati davanti alla torre e in piazza Umberto I. A tutti
loro il benvenuto della nostra ospitale città.
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Vicente Parisi Neto, nelle due foto sottostanti con la moglie Gevani, ha voluto
conoscere il paese da cui agli inizi del Novecento era emigrato in Brasile il suo
bisavo Vincenzo Parisi (nato a San Marco nel 1878 da Vincenzo e Filomena Spinelli,
vedi
ceppo 2 Parise). Lo abbiamo accompagnato volentieri in una rapido tour ...
delle memorie familiari sia al Comune e sia nella strada Giudeca dove la famiglia
risiedeva. Auguri e un felice ritorno in Brasile!
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Abbiamo casualmente incontrato lungo le vie del paese questo gruppo di italo-brasiliani
in visita in Italia: uno scambio di battute e la solita foto ricordo per la nostra
pagina WEB. Buon proseguimento e tantissimi auguri.
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Un giorno, forse, sulle pagine di questo sito o sul sito "LaStoriaLeStorie", avremo il piacere di leggere la
storia di Iris (nelle foto con il marito Carlo) che è venuta a San Marco
per cercare indizi e tracce di ogni genere riguardanti le sue origini. La sua permanenza
è stata breve ma intensa di emozioni, anche per "Privissù"
che l'ha guidata in un percorso "sensoriale" dove il passato era vivo
e presente. Auguri Iris!
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Alberto e Giusepina Leone vengono spesso a San Marco, paese di origine dei rami
paterno e materno. In questa foto scattata al bar l'Archetto sono con il cugino
Coscarelli (a destra) e il nostro collaboratore "Privissu", il quale offre
virtualmente a tutti i nostri visitatori, e in particolare ai sammarchesi in Brasile,
un tipico dolce calabrese: il bocconotto.
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Abbiamo incontrato dinanzi il Museo Diocesano questo gruppo di turisti brasiliani
e, guarda caso, nello stesso momento passava da lì la brava cantante Anna
Lorena Romano (al centro della foto), alla quale abbiamo chiesto di unirsi al gruppo
per una foto ricordo. Un abbraccio a tutti dalla Redazione.
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Edoardo discende da un progenitore (Giuseppe Argento 1856, ceppo 1) nato a San Marco Argentano
ed emigrato in Brasile. Lo abbiamo incontrato casualmente assieme alla moglie Ligia,
e solo dopo aver conversato a lungo abbiamo scoperto che Edoardo è figlio
della signora Maria Do Carmo Argento Franco che compare in due delle foto che si
trovano in fondo alla pagina.
Abbiamo voluto ripetere con loro una foto ricordo negli stessi luoghi visitati dalla signora Maria, alla quale mandiamo il nostro affettuoso ricordo. Come spesso accade, molti dei nostri visitatori non conoscono nulla di loro lontani parenti, come nel caso di Edoardo che nulla sa di altri discendenti della famiglia Argento presenti in questa pagina, fotografati al quartiere Casalicchio. |
Oramai San Marco parla portoghese! E' sempre un piacere ascoltare la musicalità
della cadenza brasiliana, che ricorda le canzoni di Joao Gilberto. Nella foto un
gruppo di turisti nei vicoli del centro storico e sullo sfondo un murale con la
torre medievale, nell'altra una coppia dinanzi ad un centro vendita di prodotti
locali.
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Eloy Decarlo è un professore brasiliano noto per la sua passione radiofonica
e narrativa. Il suo nome compare su Wikipedia e su varie pagine inerenti la sua
attività giornalistica e professionale. La sua venuta a San Marco, paese
di origine della famiglia De Carlo (Francescantonio nato nel 1860 era il suo antenato)
è dovuta al desiderio di scrivere una storia che riguarda anche la nostra
città.
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Edmundo Jorge Andreoli, con la moglie Fatima e la figlia Marianna, hanno deciso
di venire in Italia e visitare il paese di origine di Edmundo, da dove alla fine
dellOttocento partì per il Brasile il suo bisavolo Francesco, qui nato nel
1872. Accompagnato da Paolo Chiaselotti ha visitato luoghi e toccato con mano i
registri in cui sono registrate le nascite dei suoi antenati. Il caso ha voluto
che nell'archivio diocesano incontrasse una connazionale anch'essa alla ricerca
dei suoi antenati e, cosa da non credere, anche loro con cognome Andreoli!
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In gergo brasiliano per indicare una persona bella si usa dire gata. In questo
caso, italianizzando l'espressione, potremmo dire che abbiamo incontrato questa
bella coppia di ... gatti brasiliani per le vie del centro. Lui si chiama Vanderlei,
lei Caroline. Auguri!
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Un altro gruppo di brasiliani fotografati davanti la chiesa del Santo Patrono della
città San Marco Evangelista, accompagnati dai nostri concittadini Fernando
e Ivete.
Da sinistra Vinicio, Fernando, Ivete, Rosy, Giovana, Paulo, Gabriel e Francisco. Parabens! |
Oramai i turisti brasiliani, o per meglio dire italo-brasiliani, in quanto la maggior
parte di loro è di origine italiana, nel loro percorso turistico includono
San Marco Argentano, città storica per eccellenza, ospitale e discreta. Il
nostro collaboratore Paolo Chiaselotti non manca mai di scambiare con loro quattro
chiacchiere per mantenere efficiente il suo portoghese e per scattare una foto ricordo
per il nostro sito. A Daniel, Ely, Alessandra e Salete gli auguri affettuosi della
redazione per un'ottima permanenza e per un felice rientro in Brasile.
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Eric Santin (a destra) è nipote acquisito della nostra concittadina Elvira
Tommaso che compare in basso in questa stessa pagina. Lo abbiamo incontrato negli
uffici comunali assieme all'amico Tullio. Una foto ricordo e un caro saluto a lui
e a tutti i nostri connazionali che vivono in Brasile.
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I germani Rubens e Rosana Aparecida Argento sono venuti in Italia per la prima volta
per vedere i luoghi dove era nato il loro avo Luigi nel lontano 1872. Nella foto
da sinistra Daniele Argento (di San Marco Argentano, forse legato da parentela),
Rosana Aparecida, Rubens con la moglie Elisabetta nei luoghi in cui era nato Luigi
e gli altri fratelli e sorelle da Antonio Argento e da Maria Rosaria Donato. Poichè
un fratello di Luigi, Salvatore, sposò una
Donato rinviamo gli interessati anche a questo albero genealogico. Siamo
certi che troveranno parenti di cui ignoravano l'esistenza nella stessa città:
Sorocaba.
Purtroppo, a partenza avvenuta, ci siamo accorti che una loro parente Maria Do Carmo Argento Franco, discendente da un fratello di Luigi, Giuseppe (1856), era venuta a visitare i luoghi di origine (due foto di lei con Paolo Chiaselotti sono in questa stessa pagina). |
Due belle sudamericane, italobrasiliane per la precisione, colte al volo dal nostro
colllaboratore durante i suoi percorsi quotidiani a caccia di immagini da mostrare
ai nostri amici lettori. Sappiamo solo che si chiamano Patricia e Thais, che sono
sorelle e ... "gatas" !
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Aline discende da bisavo sanmarchese (Alfonso Arcuri, 1894 ceppo n.2). E' la prima volta che un
discendente di Alfonso viene a visitare la città di origine, anche se altri
Arcuri dello stesso ceppo lo avevano già fatto. Qui è nel quartiere
Capo delle Rose dove erano nati i suoi antenati, esattamente in via Fratelli Bandiera
3 (gia' via Meridionale, già via Iulia). Aline è accompagnata dall'amico
Robin. Auguri di un felice rientro in Brasile e arrivederci a San Marco.
(Le foto sono ingrandibili al formato 800x600) |
Ancora un incontro fortuito con due giovani brasiliani in visita in Italia e nel
nostro storico centro: si tratta di Andre e Walter che il nostro collaboratore ha
incontrato mentre consumavano un profumato piatto di paccheri alla tavola calda
U Mazzatu sul corso principale del paese. Buona permanenza e buon viaggio ragazzi!
Un saluto a tutti gli italo brasiliani!
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I signori Marilena e Francesco hanno entrambi origini sanmarchesi. Il loro viaggio
in Italia ha appagato anche la curiosità di conoscere il paese dei loro avi
e le tracce di storia delle rispettive famiglie: Talarico e Rondinelli, quest'ultima ormai estinta a San Marco.
Vi sono due interessanti curiosità che i nostri visitatori ignoravano: la
prima che le due famiglie erano imparentate già prima del loro matrimonio
e la seconda che il cognome Rondinelli dialettizzato in "Rininieddru"
ha finito per individuare un'altra famiglia a seguito di due matrimoni.
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Sono in molti i brasiliani con origini sanmarchesi o italiane che vengono nel nostro
comune per trascorrere un periodo di vacanze o di permanenza. Il nostro collaboratore
non manca mai di intrattenersi con loro per conoscere il gradimento dei turisti
nei confronti della città e della sua storia. I giovani nella foto si chiamano
Danielle e Rodrigo, vengono dallo Stato di San Paolo, e a loro, come a tutti gli
ospiti di San Marco Argentano, va il benvenuto della Redazione.
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Il nostro collaboratore Paolo Chiaselotti ha incontrato casualmente su via Roma
due simpatici giovani, Marilene e Carlos, e non ha resistito alla tentazione di
scambiare con loro quattro chiacchiere in portoghese. Uno scatto ricordo per il
sito di San Marco con i due giovani, ai quali va l'augurio di una buona permanenza
e di un felice rientro.
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Pietro Maria De Pasquale
(n.1871, ceppo 2) emigrò in Brasile dove si sposò ed ebbe figli. Oggi
un suo nipote, Washington W., con un nipote (figlio di un fratello), Marcelo, ha
voluto vedere il paese di origine. Qui è ritratto nella via ove probabilmente
era nato Pietro e in una foto ricordo con il sindaco Virginia Mariotti.
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Alberto Codima è venuto per la prima volta a San Marco, paese da cui molti
anni addietro erano partiti i suoi nonni, Armando Aloia e Maria Cocciollo. Armando
è conosciuto per la sua attività di pittore e molti dei suoi quadri
sono in varie case sanmarchesi. Alberto ha voluto conoscere i luoghi dove avevano
vissuto le rispettive famiglie dei nonni e il suo soggiorno è stato ricco
di accoglienza e di piacevoli scoperte.
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Alda Gesualdo è
nata in Brasile dove i genitori, Aldo e Giulietta Damiano, emigrarono negli anni Sessanta. La sua visita nel paese
di origine è stata calorosamente accompagnata dall'affettuosa presenza dei
tanti parenti (con lei nella foto zio e cugina) e lei stessa come si vede non ha
esitato a lasciarsi andare ad una incontenibile esplosione di gioia per trovarsi
in mezzo a quella piazza quotidianamente vista sulle pagine WEB. Un affettuoso abbraccio
virtuale dalla redazione del sito.
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Un gruppo di turisti brasiliani in visita in Italia fotografati assieme al nostro
amico Tullio Tommaso (a destra) nel centro storico di San Marco. Da sinistra Antonio
Fernando e Janice con i figli Marina, Giuliana e Antonio jr. La famiglia vive a
Rio Claro (San Paolo) ed ha origini italiane (Le Piani Meirellis). Benvenuti e una
felice permanenza nel nostro paese!
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Un accenno di lingua portoghese tra un gruppo di persone ha subito fatto scattare
la molla della curiosità del nostro collaboratore Paolo Chiaselotti, che
si è accostato alle persone per chiedere loro da dove venissero: erano turisti
brasiliani in visita in Italia che stavano soggiornando nella nostra cittadina.
Una breve conversazione e l'immancabile richiesta di una foto ricordo per il sito.
Buona permanenza e buon viaggio!
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Attratto dal bel suono della loro lingua il nostro collaboratore si è accostato
al tavolo di questi simpatici e gentili giovani, due dei quali originari di Mongrassano,
in visita nel nostro paese. Dopo le presentazioni e uno scambio di battute la foto
ricordo da mettere sul sito. Da sinistra Cristina, Luigi, Mayra e Mario. Buone vacanze
in Italia!
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Il padre di Carlo Alberto, a destra con la moglie Rosangela, si chiamava Silvio
Siciliano, era nato a San Marco da Luigi e da Maddalena Scorzo (vedi ceppo centrale) ed emigrò in Brasile nel secondo
dopoguerra, quando ancora in Italia non si era manifestato il cosiddetto boom economico.
Carlo, che finora non era mai stato in Italia, ha approfittato del viaggio per visitare
anche il suo paese di orgine, dove ha potuto vedere i luoghi dove il padre visse
e incontrare i parenti, alcuni dei quali anch'essi brasiliani, che ignoravano la
loro consanguineità. Simpaticisissime persone: un affettuoso augurio dalla
redazione.
(Visualizzare le foto nel formato originale 1200x900) |
Jose Pastore discende da avo sanmarchese (Vincenzo Petrassi, figlio di Filippo e Giulia Rondinelli
- ceppo 1). Con la moglie Wilma è venuto a visitare il paese da cui il suo
avo partì nel 1900 con la moglie Maria Martorelli. Nella foto è a
casa di Paolo Chiaselotti che gli ha fornito tutte le notizie relative alle sue
origini e alla storia dei luoghi.
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Liliana Cipolla con la sorella Elisabetta, la quale mancava dal paese di origine
del padre da molti anni, hanno incontrato Rosina Giovane per una simpatica foto
ricordo. Benvenute ad entrambe le sorelle e un caro saluto a Virginia (l'altra sorella)
che, siamo certi, gradirà in Brasile questa piccola sorpresa.
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Marcello Bonizzi con la moglie Claudia Barillari (entrambi con origini italiane,
rispettivamente venete e calabresi) e i figli Franco e Giordana in visita nel nostro
borgo normanno, fotografati in una passeggiata primaverile lungo il corso principale.
Benvenuti e un ottimo soggiorno!
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Abbiamo casualmente incontrato Cacio, Cristina e Monise nei pressi della cattedrale.
Vengono da San Paolo e i loro avi erano di origine lombardo-veneta. Una visita alla
cripta e il tempo di scambiare quattro chiacchiere. Auguriamo loro una buona permanenza
e un felice rientro in Brasile.
(Visualizzare le foto o salvarle per ingrandirle al formato 800x600)
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Eduardo Piccoli è un italo-brasiliano di origini cosentine. Lo abbiamo incontrato
lungo la via XX Settembre con la sua connazionale Ivete, oggi nostra concittadina:
uno scambio di opinioni nella sua lingua e in italiano, due scatti, e ... arrivederci
al prossimo incontro, con l'augurio di una buona permanenza a San Marco.
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Aline e Jane, due belle brasiliane di San Paolo, in visita in Italia, colte in piazza Selvaggi, in compagnia di Tullio Tommaso, mentre si recano a gustare un ottimo caffè all'Etoile. Benvenute e buona permanenza a San Marco. |
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La famiglia Marzullo, in Brasile da tre generazioni, è venuta per la prima
volta a San Marco Argentano dove era nato Vito Marzullo, la cui famiglia composta
dal padre Angelo, pastaio, e dalla madre Caterina Morea risiedeva in via della Giudeca.
La signora Maria Solange Marzullo, nelle foto con il marito Wolnei Mendes e i figli
Lucas e Leandro con le rispettive mogli Cintia e Meribel, con in braccio la figlia
Sophia, è nipote di Vito e ci ha raccontato che il proprio avo continuò
anche in Brasile l'attività del padre, ampliandola e arricchendola di altre
produzioni. Nelle foto la famiglia nella via dove Vito era nato, al comune mentre
legge l'atto di nascita, nella sala consiglio per una foto ricordo con la rappresentante
del sindaco Judith Sandonato.
Arrivederci e auguri! |
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Renato Onorato è un giovane italo-brasiliano, grafico di professione, che
merita un elogio particolare perchè, nonostante la sua giovanissima età,
e pur sapendo che il suo legame con la città di San Marco fosse alquanto
marginale nel contesto della storia della sua famiglia, ha voluto vedere il luogo
in cui oltre un secolo fa era nato il suo bisnonno, Salvatore (foto sottostante),
partito, giovanissimo e solo, prima per gli USA e poi in Brasile. La famiglia di
Salvatore proveniva da Cetraro (nessun legame con gli Onorato tuttora presenti a
San Marco) e, come tanti altri lavoratori stagionali, si stabilì dapprima
a Iotta e poi a Ghiandaro. Renato ha potuto vedere entrambi questi luoghi e farsi
un'idea di come poteva essere la vita di allora. La sua visita, brevissima, è
stata, comunque, ricca di emozioni ed appagante, per sè e soprattutto per
nonni e genitori, nessuno dei quali aveva mai visitato i luoghi d'origine. Auguri
a te e a tutti i tuoi cari, caro Renato.
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Frederico Rodriguez Nogueira con la moglie Marilena e il nostro collaboratore Paolo
Chiaselotti in una foto ricordo scattata a Cosenza. Fred discende da una famiglia
di Paola emigrata in Brasile, i Magnavita, di cui esistono ancora tracce nella città.
Ha due grandi passioni, entrambe esistenziali e strettamente collegate: la storia
delle proprie origini familiari e quella più vasta che lega le persone tra
loro. A lato la copertina di un suo libro, in cui affronta un tema affascinante
e misterioso: i legami tra il nostro mondo e quello spirituale.
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Marcela e Ana Paula, due giovanissime brasiliane in visita in Italia, in un occasionale incontro con il nostro collaboratore al Bar del Corso. |
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Se il Brasile non viene in Italia, l'Italia va in Brasile! Visto il numero dei nipoti
e pronipoti (ben ventidue) Salvino Caparelli ha deciso di andarli a trovare lui,
anche per l'occasione speciale del compleanno della sorella Nuzza, nella prima foto
accanto a lui. Tutti indossavano la maglietta dell'occasione: l'incontro con lo
zio italiano. Nella seconda foto Salvino con la figlia e tre nipoti.
Auguri Nuzza! e un caro abbraccio a tutti dalla redazione del sito. |
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Ola, do Brasil! Tutti brasiliani con origini italiane, tranne "Privissu",
punto di riferimento culturale per la storia delle famiglie dei nostri emigrati.
Foto scattata in piazza Selvaggi, di fronte l'attuale Museo Diocesano, già
Chiesa di San Giovanni degli Amalfitani del XII secolo.
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Franco Picarelli (a destra) e la moglie Angelina (a destra) in un loro recente tour
a San Marco, qui ritratti con il figlio Fabio, sua moglie, i nipotini e l'amica
dott.ssa Eleonora, a testimonianza del loro forte legame per le origini, trasmesso
anche alle nuove generazioni
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Maisa Falbo Pereira è venuta per la prima volta nel paese in cui era nato
il suo bisnonno
Vincenzo nel 1868, emigrato agli inizi del Novecento con la moglie Teresa
Gesualdo prima in Argentina (Chivilcoy) e poi in Brasile (San Paolo).
A sinistra una foto ricordo della sua visita a San Marco con l'assessore al turismo Angela Petrasso, a destra con il marito Eduardo mentre ritira un certificato di nascita del suo antenato. |
Ivete Bernardoni, brasiliana di nascita, cittadina italiana di ascendenza toscana,
è di fatto nostra concittadina da molti anni. È venuta dal Brasile
sua figlia Isabella e abbiamo avuto il piacere di conoscerla e di incontrare entrambe
presso il mercato della frutta di piazzetta San Marco, dove abbiamo scattato la
foto. A Ivete e alla figlia Isabella i più affettuosi saluti dalla redazione
del sito.
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Ricardo e Natalia Loffredo nel loro viaggio di nozze in Italia hanno voluto visitare
i luoghi di origine dei rispettivi antenati: Natalia in Campania e Ricardo a San
Marco Argentano, da dove agli inizi del Novecento erano emigrati i suoi bisavi
Enrico Loffredo e
Pasqualina Falbo.
Ricardo e Natalia sono ritratti nel quartiere Santa Maria, dove era nato il bisnonno Enrico, nella sede municipale, e al Casalicchio, dove era nata la bisnonna Pasqualina (cliccare sulle foto per ingrandirle). La loro venuta era stata preceduta dalla visita di altri cugini, anche brasiliani, giunti a San Marco la scorsa primavera. A tutti loro, e in particolare ai giovani sposi, i piú fervidi auguri dalla redazione del sito. |
Fabio Cacossi Picarelli con la sposa Marina è venuto a San Marco Argentano
per conoscere il paese in cui era nato il suo bisavo, Salvatore Sabatino Picarelli, (1889, figlio di Francesco
e di Maria Rosalia Possidente). Casualmente il prof. Chiaselotti li ha incontrati
mentre passeggiavano lungo il corso principale, e credendo trattarsi di partecipanti
al Concorso Wikilove sui monumenti sanmarchesi, ha avuto la piacevole sorpresa di
scoprire che si trattava del discendente di un vasto ceppo tuttora presente a San
Marco. Una rapida presentazione, seguita da una foto ricordo nel palazzo comunale
con l'assessore al turismo Angela Petrasso e un'altra dinanzi ai registri dello
stato civile, poi un giro per il paese e una visita ai luoghi dove l'antenato era
vissuto prima di emigrare in Brasile. Dal colloquio è emerso anche che Carlos
Picarelli, uno zio del giovane, dirige il Bragança-Jornal Diário. Un affettuoso
saluto da San Marco a tutti i componenti della famiglia Picarelli, con l'augurio
di poterli incontrare un giorno nella terra dei loro avi.
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Douglas Maricato con la moglie Maristella sul "gafio" della casa dove era nato il nonno materno Antonio Ricca (1871, ceppo n.3), nel quartiere del Casalicchio.
Un incontro fortuito con Paolo Chiaselotti, che gli ha documentato le origini familiari e fatto visitare i luoghi che l'avo aveva frequentato, ha consentito al nostro visitatore di riappropriarsi di una parte di storia a lui sconosciuta. Le sue famiglie di origine, Ricca e Falbo, entrambe provenienti da Paola, erano artigiani, tintori i primi, ferrai gli altri, e fu proprio quest'ultimo mestiere che Antonio continuò a svolgere in Brasile, dove era emigrato. Douglas ci ha lasciato una foto del nonno, pubblicata sulla pagina dell'Ottocento dietro l'angolo. |
José Pedro Pisano, figlio di Arcangelo Pisani nato nel 1908 a San Marco, da Giuseppe
Pietro e Maria Carmela Brando, ed emigrato giovanissimo in Brasile, è venuto
in Italia con la moglie Rita De Cassia Aluim de Camargo Penteado e il figlio Pedro
Ivo, per conoscere la sua terra di origine e incontrare qualche parente. Lo abbiamo
aiutato nella sua ricerca con vero piacere. La loro breve permanenza a San Marco
è stata anche un'occasione per ammirare i luoghi storici e assaporare i nostri
prodotti tipici e genuini.
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Gabriel è un pronipote di Gaetano Filisone, nato a San Marco Argentano nel 1893. È
venuto in vacanza in Italia e nel suo tour ha incluso il paese degli avi, visitando
i luoghi dove avevano vissuto e incontrando con gioia i parenti più prossimi. Gabriel,
ha promesso di ritornare assieme ai genitori per conoscere meglio i luoghi di origine
della sua famiglia.
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Armando Milani discende da famiglia sanmarchese-cervicatese Coscarelli. Il suo attaccamento all'Italia e a San Marco
è sempre vivo, ed è dimostrato dalle sue frequenti visite ai luoghi di origine.
Qui è con il suo amico Claudio Noronha in casa del nostro collaboratore, che mantiene
vivo il legame dei nostri emigrati con la terra di origine attraverso le ricerche
storiche sulle famiglie sanmarchesi.
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Il prof. Luiz Carlos Peres Cascaldi e suo figlio Luiz Ricardo sono venuti apposta
dal Brasile per vedere il paese di origine, dal quale agli inizi del Novecento il
nonno di Carlos, Luigi Cascardi (1894) partì per il Brasile, dove
si sposò e creò un'importante impresa di costruzioni stradali. Il
prof. Cascaldi ha donato al Comune un DVD con la biografia del nonno da conservare
nella locale biblioteca comunale.
Ha voluto portare con sé un po' di terra di San Marco raccolta nella villetta Amodei. |
Alberto e la sorella Giusepina Leone (il loro padre Eugenio nacque a San Marco nel
1925, vedi Leone ceppo n.1), quest'ultima con i figli Mariana e Renan,
sono venuti dal Brasile per rivedere parenti e luoghi di origine. Casualmente hanno
incontrato i cugini Coscarelli di Cervicati (la madre di Alberto e Giusepina è
una Coscarelli), e immancabilmente "Privissu", nel suo quotidiano tour fotografico,
ha potuto scattare questa bella foto ricordo.
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Le sorelle Virginia e Liliana Cipolla sono venute a rivedere il paese di origine,
dove era nato il padre Pietro Emilio Cipolla (ceppo n.4) nel 1899.
Nella foto, scattata in piazza Selvaggi, sono con la zia Filomena Cipolla. Un caloroso saluto di benvenute dalla Redazione del sito. |
I signori Hypolitho sono venuti nel paese di origine, ove erano nati e si erano
sposati i loro antenati Giuseppe Nico e Raffaela Papa. Hanno casualmente incontrato
il prof. Paolo Chiaselotti che da anni si occupa di ricostruire la storia delle
famiglie sanmarchesi e hanno potuto approfondire un pezzo della loro lontana storia
familiare. Nella foto Edmea, Josè Ricardo, Marcela, Ricardo Jr e Gustavo. Un affettuoso
benvenuti ai signori Hypolitho dalla redazione del sito.
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Paulo Sérgio Paes De Barros, di origini calabresi e cittadino italiano "iure
sanguinis", con la moglie Cecilia e Paolo Chiaselotti (il ... "detective
geneaologico") durante una sosta a San Marco Argentano nel B&B il Borgo. Paulo
è discendente da Francesco Mazziotti e Carmela Staffa, sposi in Mongrassano.
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Lourdes Donato Bonaldi ha finalmente conosciuto i luoghi dove, ad iniziare dal Settecento,
sono vissuti i suoi antenati: Fuscaldo, città di origine dei Donato (vedi ceppo 4), Rota Greca e San Marco Argentano. Nelle tre
fotografie sono colti alcuni momenti del suo "pellegrinaggio" sulle orme
del passato. Breve, ma densa di emozioni, la visita nel quartiere del Casalicchio,
a San Marco, da dove alla fine dell'Ottocento, partirono i suoi bisavoli.
Una coincidenza, o un segno del destino, volle che suo nonno sposasse in Brasile la figlia di un professore del seminario della nostra città, come ci viene narrato con dovizia di particolari nel racconto di un discendente. |
I fratelli Amado, Marcio e Sergio
Loffredo Lattanzi, in Italia per un giro turistico, hanno incluso nelle
tappe la città di origine dei nonni, Enrico Loffredo e Pasqualina Falbo,
emigrati agli inizi del Novecento in Brasile, dove nacque la madre Mafalda Loffredo.
Una visita d'obbligo al Municipio e ai parenti che hanno visto e conosciuto per
la prima volta.
|
Hercules Migliano, la moglie Silvia e il figlio Enzo, sono ritornati per la seconda
volta a San Marco Argentano, dopo sette anni. Originario di Ioggi di Santa Caterina,
ma con lontani legami parentali anche a San Lauro, Fagnano e San Marco, Hercules
con la famiglia ha goduto della famosa ospitalità sanmarchese e di una esperienza
davvero inaspettata che Enzo ricorderà certamente per molti anni: un giro sulla mitica Ferrari.
|
Florindo Volpe Neto è ritornato per la seconda volta al paese di origine
dei suoi antenati, questa volta con la moglie Anna. L'anno scorso
avevamo incontrato e fotografato i suoi genitori (vedi in questa pagina), assieme
al cugino Giovannino Tommaso, a destra nella foto. Un affettuoso benvenuto agli
sposi dalla Redazione
|
Franco Picarelli, con la moglie, il figlio Fabio, la nuora, e il nipotino, è
tornato a San Marco per una breve visita ad amici e parenti. Li abbiamo incontrati
con vero piacere lungo il tradizionale mercato domenicale, assieme a due cari amici.
|
Yara Graça D'Angelo De Oliveira vive a Florianópolis nello stato di
Canasvieiras in Brasile, dove assieme al marito Carlos è titolare del B&B Costa Amalfi. Nel suo tour in Italia non ha voluto saltare
una tappa importante: la città di San Marco Argentano dove nel lontano 1854 si sposarono
i suoi bisnonni Giuseppe D'Angelo e Angela Maria Petrasso.
Nelle due foto è assieme al marito nel Municipio mentre osserva il registro di nascita del nonno Domenico e in località Porcagresta dove egli era nato nel 1866. |
Sidney Roberto Limandro Fragale discende da nonno sanmarchese (Gaetano
n.1869 ceppo n.2). È venuto con la moglie Rita Elena per visitare
il paese di origine. Una fugace visita in occasione della festa di Sant'Antonio,
giusto il tempo per vedere il tradizionale mercato e i luoghi dove visse il nonno.
|
Alberto Leone è venuto dal Brasile per vedere i parenti (alcuni ritratti
nella foto a sinistra) e i luoghi dove nacquero il padre Eugenio e la madre Mafalda
Coscarelli. A lui e alla sua simpatica compagna un affettuoso benvenuto dalla redazione,
unitamente ad un caro saluto ai suoi parenti in Brasile.
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Ivete Bernardoni, brasiliana e da poco cittadina italiana, risiede nel nostro comune
che ama come fosse la sua terra di orgine (le sue orgini sono toscane). Nella prima
foto è con Fernando Bianchino, nell'altra con Giuliana e Privissu. Un affettuoso
"benvenuta" dalla redazione del sito e un caloroso augurio di un pieno
inserimento nella nostra comunità
|
Olga Mannaro, a destra, con le amiche Maria Lucia Rodrigues de Carvalho e Lea Mott,
in un tour ... della memoria a San Marco Argentano dove nacque sua nonna, Concetta
Leone nel 1890, emigrata successivamente in Brasile con i genitori Quintino Leone
(nato a Rota Greca) e Rosaria Avolio (figlia di Giuseppe e Rosina Libonati).
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Il prof. Marcos Roberto Gouvea è venuto per la prima volta a San Marco Argentano
dal Brasile, dove alla fine dell'Ottocento emigrarono i suoi nonni, Francesco Vaccaro (ceppo n.1)
e Virgilia Raimondi
(ceppo n.3). Il prof. Gouvea, ingegnere, vive a San Paolo dove insegna Ingegneria
Elettrica presso quella Università. Nelle foto sopra è in visita al
Comune, mentre guarda il registro con la nascita del nonno e nella sala consiglio
con sindaco e assessori.
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Florindo Volpe vive in Brasile, ma discende da genitori sanmarchesi.
Lo abbiamo incontrato mentre all'uscita del Museo Civico con la moglie Anna e i
cugini Salvina e Giovannino Tommaso.
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Marilda Arcuri Dib (al centro con i fiori), scultrice brasiliana
originaria di San Marco Argentano, ove nacque suo nonno Raffaele Arcuri nel 1877,
ha voluto omaggiare il paese di origine di una sua mostra e di una scultura donata
al Comune. Sotto la foto ricordo della cerimonia di ricevimento al Comune con il
marito, il deputato al Parlamento del Brasile dott. William Dib, il sindaco Alberto
Termine, l'assessore Domenico Diodato. (Altre foto)
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Guido Di Cianni è rappresentante dei Calabresi in Brasile.
È attualmente in visita presso i parenti di San Marco Argentano. Nella prima
foto è assieme allo zio Guido Fasano e a Paolo Chiaselotti, nell'altra con
la cugina Concetta.
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Jose Porto e la figlia Giovanna a casa di Paolo Chiaselotti e, a destra, in contrada
Prato dove, nel lontano 1878 nacque il nonno Domenico Porto, da Francesco e da Carmela Barci. Jose e
la figlia, entrambi con cittadinanza italiana, vivono in Brasile, dove la famiglia
Porto emigrò agli inizi del Novecento.
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Gegè Romita (in piedi) vive da molti anni in Brasile, ma non manca mai di fare una
visita periodica al suo paese di orgine per incontrare parenti e amici. Qui è
al ristorante Europa con i cugini Annamaria Romita, Giancarlo Ciabattari, Paolo
Chiaselotti, e sotto con Alfonso Canonico e la moglie Isa Viggiano.
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I discendenti di Francesco Russo, emigrato in Brasile nei primi anni del
Novecento, hanno voluto conoscere i parenti, la città e la contrada di origine
del loro antenato. Nella foto sono ritratti Cida, Reinaldo, Giovanni e Luigi Corte
Julio e Yolanda Tozatti Gilberto, Ilza, Thais, Jessica Tozatti e Reinaldo Bricola
Aranaldo, Marcia, Nicolas e Thalles Pastre, nella sala del Comune in occasione del
loro ricevimento da parte del Sindaco e della Giunta. Cliccare
qui per altre foto e notizie.
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Giuseppe Occhiuzzo (al centro nella foto a sinistra) partì da San Marco circa
quarant'anni addietro per il Brasile. Lo abbiamo incontrato con un parente e un
compagno di scuola e con alcuni amici in una domenica di mercato. Auguri e un affettuoso
saluto a tutti i suoi familiari.
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Maura è venuta apposta dal Brasile con il figlio Paolo per conoscere il paese
in cui era nata la nonna Ida Vivona Spinelli. Qui è nella strada via Fratelli
Bandiera incrocio Capo le Rose dove (al n.27, oggi inesistente) nacque la nonna
nel 1910.
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Angelina Falbo Picarelli è tornata in Italia con il figlio dott. Brunello e le nipoti
per rivedere amici e parenti. Li abbiamo incontrati casualmente sul corso XX settembre
con gli amici Maria Luisa e il figlio Vincenzo. A loro e a tutti i familiari in
Brasile, in particolar modo a Franco Picarelli, il nostro più affettuoso abbraccio.
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Fabio Picarelli è venuto in Italia per un giro turistico. Una breve tappa
nella sua San Marco per far conoscere alla sua bella sposa Vanice amici e parenti.
Eccoli ritratti in piazza Selvaggi, con gli amici Marcello e Paolo e il cugino Italo.
Attraverso Fabio salutiamo il papà Franco, la mamma Angelina e i fratelli.
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Gláucia Critter con il marito Pedro Chiliatto è ritornata dopo molti
anni nel paese di origine dei nonni Pasquale e Maddalena Matallo, per visitare i
luoghi dove questi vissero la loro giovinezza prima di emigrare a Campinas. Nelle
foto sono in casa dell'amico Paolo e nei rioni di Santa Maria e Capo delle Rose,
dove abitarono rispettivamente le famiglie Matallo (Metallo) e Crite. Da San Marco
un affettuoso saluto a Marcia, che abbiamo già avuto il piacere di incontrare,
e a tutti gli amici di Campinas.
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Nevacir de Andrade e il figlio Renato, discendenti da Salvatore Talarico, sono giunti
a San Marco Argentano per incontrare i parenti e visitare i luoghi in cui vissero
gli antenati. Nelle foto sottostanti sono con Giuseppe e l'amico Paolo.
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Eduardo è venuto a San Marco con la moglie Monica per visitare il paese da
cui partì un secolo fa il nonno. Ha visitato i principali monumenti della
città e la strada in cui era nato nonno Giuseppe.
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Una breve visita dal Brasile, dove risiedono, alla ricerca dei propri antenati italiani.
Sono le sorelle Elisa Maria e Eliana con la nipote Annalisa, mentre guardano l'atto
di nascita del "vovô"
Vito Marzullo, nato a San Marco Argentano in via della Giudeca. Auguri e
un saluto affettuosi ai tanti sanmarchesi in Brasile.
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Armando Milani ha legami parentali con varie famiglie sanmarchesi (Coscarelli, Siciliano,
Zecca, Domanico). Appassionato di storia e di geneaologia ha ricostruito con meticolosità
la storia dei nuclei familiari e dei paesi di origine a cui è legato.
Nella sua breve visita a San Marco Argentano ha voluto incontrare un altro appassionato
di geneaologia, con cui da tempo intrattiene rapporti di collaborazione e di scambi
di esperienze: Paolo Chiaselotti. Nella foto a destra è ritratto assieme
al cugino Giuseppe Liserra e al figliolo di questi, Emanuele. Nelle foto in basso
nella sala del consiglio comunale e dinanzi il B&B "Il Borgo" sapientemente
restaurato dal cugino Ennio.
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Jean Marcel Gallo ha voluto conoscere la città dove visse i primi anni della
giovinezza sua nonna, che gli parlava di una casa "vicino una chiesa e una
fontana" ... Due gentili concittadini lo hanno accompagnato in un breve tour
alla ricerca di tracce del suo passato ...
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Un anno e mezzo dopo Jan Marcel è ritornato con il papà Carmo nei
luoghi dell'origine familiare e, guarda caso, ha incontrato nuovamente uno dei due
gentili concittadini che lo accompagnarono nel breve tour dei ricordi.
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Rosaria Romita è venuta dal Brasile per salutare parenti e amici. Nella città
dove è nata ha rivisto con piacere i luoghi della sua adolescenza, e tra
i tanti la casa del cugino da cui vengono riprese con la webcam le immagini di San
Marco Argentano.
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Franco Picarelli e la moglie Angelina Tripicchio hanno sempre nel cuore la "loro"
San Marco. Questa volta hanno voluto che anche i nipoti Franco, Enrico e Marco,
figli del loro terzogenito Massimo e della signora Aurea, vedessero i luoghi dei
"racconti" familiari. Nella foto, scattata nel caratteristico ristorante
"I Normanni", sono assieme agli amici Di Cianni - Perrotta.
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Gino Berlingieri non perde occasione per ritornare al suo paese natio. Questa volta
ha voluto che anche i nipoti conoscessero San Marco Argentano e la sua storia millenaria.
Nella foto sottostante Gino è con i figli Pietro Paolo e Giuseppina e i nipoti
Isabella, Gabriel e Guilherme (figli di Giuseppina).
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Luciana Lancellotti è venuta apposta da San Paolo per conoscere i luoghi
di origine dei suoi antenati e i parenti che ancora abitano a San Marco. Qui è
con il cugino Fernando (i loro nonni erano fratelli) e nell'ufficio dello stato
civile dove ha trovato immediate e utili informazioni.
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La signora Beatriz è venuta dal Brasile con il marito Helmut per conoscere
i luoghi dove vissero i suoi antenati materni Micieli. Nelle foto sottostanti in
un felice incontro con Raffaele Micieli, in una visita alla torre e nella sala consiliare
accanto al gonfalone della città.
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L'ing. R. Spagnuolo dal Brasile ci ha inviato una foto con un saluto alla città
di origine dei nonni Pasquale Spagnuolo e Rosaria Piraino. Da sinistra: Pasquale
e Celíla, figli di Osvaldo, Rosana e Roberto, figli di Gaetano
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Maria Do Carmo Argento Franco è venuta a San Marco dal Brasile per conoscere
il paese dove era nato il nonno materno Giuseppe Argento nel lontano 1856. Nella
prima foto è ritratta in via Giulio Ario Tarrutenio (un tempo quartiere del
Puzzillo dove era nato il nonno), nell'altra è con Paolo Chiaselotti che
l'ha accompagnata in un "tour delle memorie".
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Dal Brasile Marcia Critter Melhado, architetto, ha voluto venire in Italia per visitare
il paese dove nacque il nonno, Radames Crite, figlio di Pasquale e Metallo Maddalena.
Nella prima foto è con il marito e Paolo Chiaselotti, autore delle ricerche
sull'Ottocento a San Marco Argentano, nella seconda i coniugi Melhado sono con una
coppia di amici nella cripta della cattedrale.
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A metà agosto 2007 Pasquale Di Napoli, di San Paolo, è venuto a visitare
la città natale della madre, Adelina Occhiuzzo. Nelle tre foto, inviateci
dal cugino, dott. Davide Grosso, Pasquale ha voluto farsi ritrarre in due luoghi
significativi delle sue origini sammarchesi: presso la torre normanna e in contrada
Santonofrio, dove la madre è vissuta fino agli anni Settanta. A lui e alla
sua famiglia "um abraço carinhoso"! da San Marco Argentano.
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Carmen De Tommaso è tornata dopo sei anni di assenza nel suo paese natale
da San Paolo, in Brasile, dove è nata e vive. Qui è assieme al cugino
Tullio alla vigilia del ritorno a San Paolo
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L'architetto Maria Amelia Eliseo, che vive e lavora a San Paolo, ha visitato con
i cugini Mario e Alex la cripta della cattedrale di San Marco Argentano, dove il
loro prozio Pavone eseguí sculture in pietra e intagli lignei.
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Paulo Papa Rampazo e Vitor Melicchio in una foto ricordo nell'atrio del comune,
felici di poter soggiornare nella nostra città, in attesa della cittadinanza
italiana.
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Elvira De Tommaso vive in Brasile, a San Paolo. Emigrata giovanissima con i suoi
genitori Francesco De Tommaso e Giuseppina Cesareo, è stata rappresentante
dell'Associazione Calabresi in Brasile; lavora nel settore del turismo. Quando torna
nel suo paese di nascita non manca di salutare parenti e amici. Nella foto a sinistra
è con il consigliere regionale Giulio Serra e il sindaco Pinotto Mollo, nell'altra
con il cugino Giovanni e l'impiegato dell'ufficio anagrafe Italo Avolio.
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Il signor Eugenio Romita che vive in Brasile è tornato nella sua città
natale per rivedere i luoghi e gli amici d'infanzia. Nella prima foto è con
il cugino Paolo Chiaselotti sulla soglia della casa in cui abitava in via Normanni,
nell'altra è con un gruppo di amici sulla via XX settembre. Un caro saluto
a lui e alla sua famiglia.
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S.Marco A. estate 2006. I signori Gesualdo in visita a San Marco Argentano ricevuti
dal Sindaco Giuseppe Mollo.
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S.Marco A. estate 2005. Sono volati dal Brasile per trascorrere una vacanza nel
proprio paese Franco Picarelli e il figlio Brunello, qui ritratti al ristorante
"L'Incontro" in un piacevole convivio con gli amici di sempre.
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S.Marco A. primavera 2005. Elisabete Peres e la cugina Alessandra hanno voluto conoscere
il paese del nonno Giuseppe Chimenti. Una foto ricordo nel Bar "L'Etoile".
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Il signor Hercules Ricardo Migliano è venuto da San Paolo del Brasile per conoscere i luoghi da cui era partito nel lontano 1870 il suo bisavolo Filiberto. Un tour della memoria tra San Marco, San Lauro, Ioggi e Santa Caterina ottimamente riportato nel sito http://hmigliano.myphotoalbum.com . |
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Nel 2006 Gino Berlingieri che da anni vive in Brasile e il figlio Paolo, funzionario di banca in Svizzera, hanno voluto incontrare il sindaco e alcuni parenti e amici per una serata di "lembranças" al Don Carlo. Nelle foto successive del 2007 il signor Gino con l'amico Alfonso Canonico e in un "incontro conviviale" con alcuni amici al ristorante I Normanni (da sinistra: Paolo Chiaselotti, il signor Vito Milicchio del Brasile originario di Mongrassano, l'avv. Fernando Bianchino, Gino e il figlio Paolo, un amico dalla Svizzera) |
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Renato Tullio Micieli dal Brasile è venuto a San Marco per ricostruire la
storia dei suoi antenati. Ha voluto scattare una foto ricordo con il sindaco Giuseppe
Mollo e con l'impiegato Italo Merli.
La sua ricerca, purtroppo, non ha avuto l'esito sperato ... (leggi) |
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A TODOS UM ABRAÇO CARINHOSO dalla redazione!
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