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Questa pagina fa parte del sito L'Ottocento dietro l'angolo di Paolo Chiaselotti
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Il cognome Misuraca compare nei registri delle nascite fin dal 1809. L'istituzione dello stato civile risale a quell'anno e quindi non abbiamo documenti precedenti da cui attingere informazioni; abbiamo ricavato notizie indirette da un atto di matrimonio e da uno di morte, grazie ai quali abbiamo potuto ricostruire il presente albero genealogico ad iniziare dal 1767, anno di nascita di Paolo Misuraca. Nell'atto di matrimonio del figlio Saverio con Maria Costanza Battaglia avvenuto a Sammarco (così si chiamava il comune a quel tempo) il 28 agosto 1815 gli sposi hanno rispettivamente 20 e 15 anni, 48 il padre di lui, Paolo, e 42 la madre Giulia Plantieri.
Il cognome Misuraca compare in vari atti consiliari, essendo stati i fratelli Gaetano e Raffaele consiglieri e assessori negli anni dal 1859 al 1879, e nella Cronistoria della Città di San Marco Argentano di Salvatore Cristofaro che cita i germani Vincenzo e Baldasarre Misuraca tra coloro che parteciparono alla spedizione per Napoli nell'ottobre del 1860 con le truppe garibaldine e il fratello Raffaele per la parte attiva avuta nei moti insurrezionali del 1848.
In tutti gli atti dello stato civile sono indicati con il titolo di signori o proprietari. La loro abitazione era nel quartiere Sant'Antonio Abate.