" Intese piangere un bambino sotto l'arco dell'Ospedale* ". Queste parole accompagnano l'atto di nascita di Francesco Forastiere nel 1815, che morì dopo due mesi. È la prima registrazione con questo cognome, piuttosto inusuale, visto che a quel tempo agli infanti abbandonati veniva dato il cognome Projetto (vedi sull'argomento la pagina registri anagrafici).
Due nuclei familiari qui rappresentati sono originari uno di Bonifati, l'altro di Fagnano, ma non possiamo escludere che si tratti dello stesso ceppo giunto a San Marco dal vicino villaggio. Un terzo ceppo proveniva da Tarsia, dove era nata Fiorenza Forestiera sposata con Francesco Magnavita.
Il cognome fu scritto nelle forme Forastiere, Forestiere e Forestieri.
L'ospedale dei poveri, fatto costruire nel Cinquecento dal vescovo Sirleto, oggi non esiste più. È citato in alcuni atti d'archivio e nella Cronistoria di Salvatore Cristofaro. (vedi link Argomenti alla lettera 0–Ospedale)
Due nuclei familiari qui rappresentati sono originari uno di Bonifati, l'altro di Fagnano, ma non possiamo escludere che si tratti dello stesso ceppo giunto a San Marco dal vicino villaggio. Un terzo ceppo proveniva da Tarsia, dove era nata Fiorenza Forestiera sposata con Francesco Magnavita.
Il cognome fu scritto nelle forme Forastiere, Forestiere e Forestieri.
L'ospedale dei poveri, fatto costruire nel Cinquecento dal vescovo Sirleto, oggi non esiste più. È citato in alcuni atti d'archivio e nella Cronistoria di Salvatore Cristofaro. (vedi link Argomenti alla lettera 0–Ospedale)
" She heard a crying baby under the archway of the Hospital* ". These words in 1815 follow the birth record of Francesco Forastiere who died after two months. It is
the first registration of this unusual surname, since in those years any abandoned baby was named "Projetto" (throwed, see about this argument the page registri anagrafici).
Two families, whose trees are up-represented, were coming from Bonifati and Fagnano, but maybe they belongs to an only stock that got to San Marco from the last village. A third family was coming from Tarsia where Fiorenza Forestiera, married with Francesco Magnavita, was born.
The surname was written either Forastiere, and Forestiere or Forestieri.
The hospital, founded by the bishop Sirleto for poor people in the Sixteenth century, does not exist today. It is quoted in some documents of archives and in the History of San Marco Argentano by Salvatore Cristofaro. (link letter O–Ospedale through Argomenti)
Two families, whose trees are up-represented, were coming from Bonifati and Fagnano, but maybe they belongs to an only stock that got to San Marco from the last village. A third family was coming from Tarsia where Fiorenza Forestiera, married with Francesco Magnavita, was born.
The surname was written either Forastiere, and Forestiere or Forestieri.
The hospital, founded by the bishop Sirleto for poor people in the Sixteenth century, does not exist today. It is quoted in some documents of archives and in the History of San Marco Argentano by Salvatore Cristofaro. (link letter O–Ospedale through Argomenti)