Il cognome Ferro compare negli ultimi decenni dell'Ottocento e precisamente nel
1883 quando si sposò a San Marco Argentano Raffaele Antonio figlio di Salvatore,
bracciale nato a Trenta. L'anno successivo si sposerà il fratello
Filippo Saverio, anch'egli
bracciale. Entrambi abitavano in contrada Santo
Iorio (una deformazione dialettale di San Giorgio).
Negli anni successivi, oltre ai figli dei suddetti fratelli, furono registrate le
nascite di altri tre bambini con lo stesso cognome, ma nulla sappiamo dei genitori,
Francesco Ferro e Caterina Tavolaro, che giunsero a San Marco già sposati,
tranne che abitarono in contrada Falcicchio e poi al Puzzillo.
Recentemente una ricerca di Francesco Carravetta su antichi delitti a Cosenza e provincia
(
Antichi Delitti) ha riportato alla luce un aggressione subita da
Francesco e la conseguente vendetta dei suoi fratelli Raffaele Antonio e Filippo. Dagli atti del
processo i tre risultano essere fratelli; questi ultimi furono condannati in contumacia per l'uccisione di
Pasquale Feudo, l'aggressore di Francesco.