Questa pagina fa parte del sito L'Ottocento dietro l'angolo di Paolo Chiaselotti
foto
Abbiamo riportato in un'unica pagina entrambi i cognomi Seta e De Seta, in quanto in alcuni casi anche all'interno dello stesso nucleo familiare il cognome fu scritto in entrambi i modi.
Il cognome Seta compare già nel primo registro anagrafico della "comune di Sammarco" (così si chiamava allora) nel 1809. Abbiamo individuato tre ceppi maggiori e due
minori. Antonio Seta del ceppo due era dottor fisico termine con cui venivano indicati i medici. Due ceppi minori provenivano da Fuscaldo (centro dal quale giunse a San Marco anche il cognome De Seta). I ceppi contraddistinti dai numeri tre e quattro dovevano essere tra loro imparentati ed erano originari di Santa Caterina Albanese.
Il cognome De Seta compare per la prima volta in un atto del 1856 riferito alla nascita di
Vincenza Maria Giuseppa figlia di Arcangelo e di Maria Teresa Micieli.
Negli anni successivi saranno presenti a San Marco Argentano altri due ceppi, uno proveniente da Cervicati e l'altro da Fuscaldo. I membri del primo erano bracciali e abitarono nella contrada Valentoni. In una nota a margine dell'atto di nascita di Maria Francesca De Seta nel 1857 leggiamo che il padre Francesco Nicola
marito di Concetta Grosso era morto a 24 anni sulla nave diretta a Rio della Plata.
Francesco De Seta di Fuscaldo, del ceppo due, negli atti di nascita dei figli, che furono registrati tutti con cognome Seta, è indicato inizialmente come industriante, poi come falegname e segatore. Abitava alla via allora detta Lo Storno che dall'attuale via Poerio si congiungeva con via Iulia.
(questa pagina fa parte del sito http://www.sanmarcoargentano.it/ottocento/index.htm)