Il cognome, scritto nella maggior parte dei casi Bonanati, ma anche Bonanata, Bonannata e Bononato, appartiene probabilmente ad un unico ceppo originario di Bonifati. Fu registrato la prima volta nel 1809, data dell'istituzione da parte del governo francese dell'anagrafe e dello stato civile, con la nascita di Vincenzo Bonanati figlio di Francesco, bracciale di Bonifati, e di Maria Rosa Salerno. Attraverso gli atti di matrimonio e di morte abbiamo ricostruito la presenza a San Marco di tre nuclei familiari con questo cognome, ma ritenniamo che tutti facciano capo ad un unico capostipite, Michele Bonanati. Erano tutti lavoratori agricoli e abitarono nelle contrada Cuponi, Salato, Conicella.