La prima notizia della presenza di questo cognome a San Marco risale al 1874 con il matrimonio di Belmonte Nicola Luigi e di Nico Maria Gaetana di San Marco. Nell'atto troviamo utili informazioni sull'età, sulla professione e sull'origine dello sposo. Era un guardiano di campi, originario di S.Fili. In seguito incontreremo oltre ai figli di questa coppia altri nati con tale cognome.
Sulla base degli atti di nascita e di matrimonio abbiamo individuato altri due nuclei, entrambi con residenza in contrada Prato, originari di Marano Marchesato. Senza dubbio tali nuclei dovevano avere qualche rapporto di parentela che non siamo in grado di definire, visto che un entrambi troviamo riferimenti al nome Santo e in un caso ad una stessa persona (Cecilia Palermo).
Il nucleo numero due facente capo a Belmonte Santo e Muto Pasqualina era originario di Rende, dove nacquero almeno tre figli come risulta dai loro atti di matrimonio. Il cognome, etimologicamente riconducibile ad un toponimo, è tuttora presente a San Marco.