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Questa pagina fa parte del sito L'Ottocento dietro l'angolo di Paolo Chiaselotti


 
Il cognome compare per la prima volta a San Marco Argentano nell'anno 1900 con il matrimonio di un giovane di Zumpano, Francesco Palma Acciardo, di anni 21 con Eluisa Emilia Zecca, sedicenne, nata a San Marco. Il cognome fu scritto nelle forme Accardi, Acciardo e infine Acciardi, che è tuttora presente a San Marco Argentano. Da uno studio sui cognomi di origine valdese, il cognome deriverebbe da una forma Achard, modificatasi in loco. La coppia ebbe almeno tre figli: Maria Orsola nel 1902, Giovanni nel 1905 e Ida nel 1909. La prima nacque in contrada Feudo, ma successivamente la famiglia si trasferí in un'abitazione ubicata sulla strada da poco intitolata al duca degli Abruzzi, Luigi Amedeo d'Aosta, dove nacquero i figli successivi. Poiché la nostra ricerca sui cognomi si limita all'Ottocento, non sappiamo se oltre ai predetti figli ne nacquero altri, avendo ricavato le loro nascita dall'archivio di Stato on-line (Portale degli Italiani) che termina con i registri del 1910.
Per un approfondimento sull'origine del cognome si veda la pagina Genealogie - Acciardi sul sito https://www.lastorialestorie.it