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Estratto della Deliberazione di cui al fol.92 del 15.5.1872
"Somme dovute sul debito nazionale"
Presiede il sindaco Saverio Manfredi, presenti i consiglieri Conti Luigi, Candela Vincenzo, Catalani Leone, Perrotta Vincenzo, La Regina Francescantonio, Candela Antonio, La Regina Vincenzo, Selvaggi Carlo.
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Il Consiglio .... Considerando che non ha fondi, dai quali potrà provvedere al pagamento del Debito verso il Governo, né prevede potervisi adempire anco pel futuro mese di ottobre: Considerando che il Municipio trovasi di aver assunto gravi impegni per la costruzione di una strada Consortile Comunale, di non lieve interesse, il di cui Progetto è stato già approvato dal Ministero, in guisa che ogni fondo che il Comune possa realizzare non può non applicarsi ad un opera di cotanto interesse pel Commercio e pel miglioramento della popolazione affatto finora segregata dalla vita commerciale, in guisa che non solo con la strada che deve onninamente costruirsi si vengano a sentire i benefici effetti della viabilità, di cui sventuratamente si è sempremai difettato, ma sarà di sollievo pel popolo, onde sollevarlo dall'inerzia e dalla miseria, cui soggiace per mancanza di lavoro = Considerando che la costruzione di una tale strada nonsolo arreca vantaggio all'importazione ed esportazione dei prodotti, dacché essa ha due obbiettivi, la ferrovia e la consolare, ma mette altresì in comunicazione quasi maggior parte dei paesi albanesi, i quali verrebbero così ad usufruire di un bene, che loro recherebbe civiltà e ricchezza = Considerando che il Municipio ha degli introiti a conseguire mediante l'attivazione di giudizi che richieggono tenpo per l'espletazione = Considerando che ogni imposizione che nell'attualità verrebbe a statuirsi, sarebbe un grave ostacolo ai desiderji su espressi = Ad unanimità Delibera. Pregarsi a Sua Eccellenza il Ministro dell?interno voler interporre i suoi valevoli Ufficii presso Sua Eccellenza il Ministro delle Finanze di ottenere una dilazione pel pagamento del debito sui cinque milioni (nazionale n.d.r.) che verrebbe estinto in sei rate uguali in sei anni incominciando dal 1873 al 1878 = Delibera inoltre che a pie' della presente deliberazione sia trasmessa direttamente al prelodato Ministro dll'Interno e delle Finanze, come del pure interessare il Signor Ministro dei lavori Pubblici, onde in grazia del buon volere di questo Municipio si possa dal Governo del Re ottenere la chiesta proroga = Il Consiglio in ultimo affida alla solerzia del Sindaco per l'esecuzione di quanto sopra = Del che ecc.
Il Presidente
F.to Manfredi
Il Consigliere Anziano
Il Segretario
F.to Cristofaro
Trascrizione a cura di Paolo Chiaselotti