e assenti i Signori Valentoni Luigi, Valentoni Giuseppe, sarpi Luigi, Conti Luigi, La Regina Vincenzo

coll'intervento ed opera di me Segretario infrascritto

Il Presidente aperta la seduta letto l'ordine del giorno ha invitato il Consiglio di deliberare sulla formazione di un Camposanto in questo Comune ai sensi della nota Prefettizia del di 25 luglio e 2 7bre corrente anno

Il Consiglio

Considerando che l'attuale Cimitero ha una data secolare che nello svolgere di tante stagioni la salute pubblica non ha mai sofferto; che una pruova incontrastabile si è avuta che già monaci che abitavano il monastero contiguo, i quali hanno sempre goduto Froridissima salute e vi sono succeduti Frati che quasi raggiungevano il secolo-

Considerato che l'attuale Cimitero trovasi oltre cento metri distante dall'abbitato del paese, e che comunque è contiguo al fabbricato della Chiesa e del ex monastero pure trovasi locale diviso, e distante

Considerando infine che la costruzione di un nuovo Cimitero esigge uno studio speciale di una spesa alla quale nelle circostanze ristrette in cui versa il Comune non può fabbricarsi

Ad unanimità ha deliberato

Di continuarsi a restare il Cimitero ove si trova invitando il Sindaco e la Giunta a avere la massima sorveglianza sul servizio della Tumulazione dei Cadaveri, e manutenzione delle fosse; e di rimettere ad altro tempo lo stabilimento di altro Cimitero in località separata.

Fatto letto, e chiuso oggi giorno mese e anno come sopra

Il Sindaco Il Consigliere Anziano Il segretario F.to Giuseppe Picarelli

Note

Il camposanto si trovava annesso al convento della Riforma. Fino dal 1819 il Comune individuò il sito per il costruendo cimitero che sarebbe dovuto sorgere a Salato o Catucci, ma che non fu mai costruito.