Il cognome Stummo, che in pochissimi casi abbiamo trovato nelle forme Stumbo e
Stumpo, proviene da centri costieri come Cetraro e Bonifati, ma anche da zone interne come Mangone. Il cognome era presente
a Sammarco (questo era il nome del Comune agli inizi dell'Ottocento) fin dagli inizi del secolo.
Abbiamo ricostruito due ceppi maggiori e alcuni minori i cui capostipiti giunsero in anni
successivi a San Marco Argentano già sposati.
Non siamo in grado di dire se e quale parentela vi fosse tra i diversi rami.
Inizialmente abitarono nel centro urbano nei quartieri Critè e Sant'Antonio Abate, poi
nelle contrade Porcagresta, Iotta e Coppolillo. Tutti svolgevano il lavoro di
bracciali.
Il nome di Pasquale Stummo è scritto negli
atti del processo per i moti del 1848 contro il governo borbonico. Nel ceppo n.5 la famiglia di Giovanbattista Stumpo fu completamente decimata probabilmente da una pestilenza: tra agosto e ottobre del 1842 morirono, infatti, la moglie e tutti e quattro i figli.