Abbiamo trovato un ceppo Sicilia proveniente da Cervicati e altri due minori, che non ebbero sviluppo alcuno, originari di Carolei e di Mongrassano.
La prima registrazione di nascita con questo cognome risale al 1813.
I fratelli Domenico e Gaetano Sicilia, del ceppo qui rappresentato, erano muratori, mestiere che fu svolto anche dai loro discendenti.
Gaetano, Domenico e Francesco sono ricordati da Salvatore Cristofaro nella sua "Cronistoria della Città di San Marco Argentano" per diverse azioni a favore dell'Unità d'Italia. Francesco Sicilia rimase ferito nel 1860 a Pianura, vicino Napoli, in uno scontro con le truppe borboniche. Nel 1888, anno del matrimonio della figlia Rosaria con Francesco Vivona, risulta emigrato in America.