Il cognome Patitucci era già presente a Sammarco (così si chiamava allora il comune) fin dal 18° secolo, come
è documentato dal Catasto Onciario del 1754 con l'iscrizione della famiglia di Patitucci Saverio di anni 40, domiciliato
al Puzzillo (oggi via G.A.Tarrutenio).
Poiché i registri anagrafici iniziano dal 1809, in una prima fase del nostro lavoro avevamo supposto che i due ceppi, ora distinti, avessero un comune ascendente, facendo derivare il secondo ceppo, con capostipite Antonio, dal primo ceppo, dove pure compare un Antonio nato nel 1827. Solo successivamente, grazie alla pubblicazione in rete dei registri da parte dell’Archivio di Stato, abbiamo potuto determinare l’esatta ascendenza del ceppo n.2, tuttora presente a San Marco Argentano. Il lavoro di ricerca iniziato nel 2003 è stato, quindi, aggiornato nel 2024, inserendo tutti i dati utili ai discendenti per una puntuale conoscenza dello sviluppo genealogico dei loro antenati.
Grazie a questa ultima ricerca abbiamo potuto stabilire l’origine geografica che non è, come si riteneva, San Martino di Finita, ma Fuscaldo (precisamente la localià Cariglio), luogo da cui il capostipite Nicola, ivi nato intorno al 1780 circa, si spostò con la moglie Maria Rosaria De Seta (o Trotta) e almeno tre figli, nati a Fuscaldo, nel comune di San Martino di Finita intorno al 1815.
Il primogenito di questa coppia, Antonio, nato a Fuscaldo nel 1809, si sposò due volte. Dopo la morte della prima moglie, Caterina Mazzuca di Montalto Uffugo, morta al parto del sesto figlio Luigi nel 1851, Antonio Patitucci si sposò con Anna Maria Bosco (ignoriamo dove avvenne il matrimonio celebrato prima del 1854). Dalla loro unione nacque a San Martino Nicola Patitucci, che, sposatosi a San Marco Argentano con Filomena Cianni, diede origine al ramo da cui discendono i Patitucci di San Marco, che ebbero la loro prima residenza a S. Opoli.
Per maggiori dettagli si veda l'albero soprariportato contrassegnato con il n.2
Un
Nicola Patitucci, è citato nella Cronistoria di San Marco Argentano per meriti patriottici. Si tratta probabilmente di Nicola Maria nato nel 1820 a Paola e sposatosi a San Marco nel 1848 con Pasqualina Angelico di Cervicati.
Il cognome vede la sua maggiore diffusione nel Cosentino e, stando ad una ipotesi che si può trovare in rete, deriverebbe dal nome
greco Patitakis presente particolarmente a Creta. Credo che l'origine del cognome sia, invece, accostabile ad una voce francese con radice
petit o
pas de seguita da altra parola (non escluderei
occitane) che, nella trasposizione italiana, sia stata malamente compresa e interpretata.