Il cognome Vadolato, che in un atto di matrimonio abbiamo trovato nella forma Badolato,
è presente a Sammarco (così si chiamava il comune a quell'epoca), fin dal 1809, data dei primni registri anagrafici.
Abbiamo ricostruito due ceppi maggiori (ne esistono altri due minori che si estinsero
nei primi decenni dell'Ottocento), che forse erano imparentati tra loro considerando che
il nome Nicola ricorre in entrambi.
Svolsero il mestiere di bracciali e mulattieri. Antonio, figlio di Nicola e di
Teresa Di Martino era sarto, Giuseppe, marito di Innocenza Giovane, era guardiano.
Abitarono nel centro urbano nei quartieri Capo le Rose, Santa Maria e Santo Marco.