Questo cognome compare per la prima volta in in atto di matrimonio del 1826 nel quale è registrata la madre della sposa Tunnis Elena, moglie di Bianco Saverio di Cetraro.
Il cognome originario del ceppo maggiore Tundis sarà trasformato in Tunnis e tale si conserverà fino ai giorni nostri.
Abbiamo anche altre presenze di Tunnis nell'Ottocento, ma non siamo in grado di dire se e quale grado di parentela vi fosse tra loro.
Erano tutti
bracciali (così erano chiamati i lavoratori agricoli) e abitarono nelle contrade Riforma, Ghiandaro e Ponticello.
Recentemente da Mr.Raymond P. Maiara (USA) abbiamo notizia di un discendente
della famiglia Tundis in Argentina
(
webmaster@lamoretti.com.ar).
Sul seguente sito, indicato da Mr. Raymond P. Maiara, si possono trovare utili informazioni su famiglie di Cervicati
(Majera, Barci, Gramano, Rebecco, Tundis, DiCianni, Cristianelli,
Dardis, Damiano, Lombardi, Monfa) in qualche modo collegate con la nostra ricerca:
By the following link (indicated by Mr.Raymond P.Maiara) you can find useful informations about some families of Cervicati
(Majera, Barci, Gramano, Rebecco, Tundis, DiCianni, Cristianelli, Dardis, Damiano, Lombardi, Monfa) that
may have some relation with our searches:
http://auroraforge.com/genealogy/cervicati/index.htm