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Questa pagina fa parte del sito L'Ottocento dietro l'angolo di Paolo Chiaselotti


 
Il cognome compare a San Marco nella prima metà dell'Ottocento e si riferisce ad una famiglia originaria del comune di Montalto, e più precisamente di una località chiamata Santa Maria della Castagna o Villa della Castagna.
A San Marco nacque nel 1829 Maria Rosa Sanna, figlia di Gennaro e di Santa Iantorno. Un figlio di questa coppia, Luigi, nato a Villa della Castagna, di professione giomentaro *, si sposò a San Marco e qui ebbe un figlio che morì di pochi mesi. Sappiamo che il padre morì a Cosenza e che la madre si risposò a San Marco con Giuseppe Mazzotta di San Benedetto Ullano. L'ultima registrazione del cognome è del 1852, anno di morte di una figlia nubile di Gennaro e Santa Iantorno, nata a San Vincenzo la Costa.

* Dal Vocabolario del dialetto calabrese di Luigi Acattatis: " JUMENTARU = Giumentiere, chi custodisce i giumenti" Nello stesso dizionario alla voce JUMENTA leggiamo che la provincia di Cosenza era nota in Calabria e fuori regione per le razze dei cavalli che vi si allevano. Il De Accattatis fa un elenco dei vari proprietari allevatori di razze pregiate e tra questi i signori Boscarelli di Bisignano (da dove proveniva la famosa chinea) e i signori Campagna di San Marco.