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Questa pagina fa parte del sito L'Ottocento dietro l'angolo di Paolo Chiaselotti


 
Il cognome Reda, originario di Carolei dove è molto diffuso, fu registrato per la prima volta a San Marco nel 1820. È il cognome della madre di una sposa, nata a Carolei. Per una presenza stabile di persone con questo cognome dovranno passare alcuni decenni. Infatti le prime registrazioni di nascite sono tutte concentrate in un periodo che va dal 1878 al 1883, in tutto otto nascite di quattro famiglie diverse, segno che vi fu in quegli anni l'arrivo di lavoratori, prima stagionali e poi stabili, da Carolei. Il ceppo più importante è quello originato da Pasquale Reda e da Teresa Reda (avevano lo stesso cognome) che provenivano dal rione di Pantanolongo. Giunsero a San Marco già sposati e con quattro figli, due femmine e due gemelli maschi. A San Marco nacquero altri quattro figli, di cui due gemelle. Uno dei gemelli, Giuseppe, nato a Carolei nel detto rione Pantanolongo, si sposerà nel 1902 a San Marco con Angiolina Perrone, dando origine al ceppo Reda tuttora presente. Dalle registrazioni di nascita risulta che Pasquale e Teresa abitarono dapprima nella contrada San Nicola, poi a Cupogne (prossima a Sciancarelle) e infine a Ghiandaro. Probabilmente l'arrivo dei Reda a San Marco fu voluto o agevolato dalla famiglia Canonico di Carolei già presente a San Marco con una masseria.