Oggi che sono li ventinove del mese di Dicembre anno milleottocento cinquantasei

Chiamato il Decurionato del Comune sudetto nella rispettiva Casa Comunale sotto la presidenza del 2 Eletto f[acente]f[unzione] da Sindaco D. Giovanni de Pietro si è proposto che essendosi compilato in questo Comune per ordine del S.r Intendente due terraggiere una pe' fondi comunali Corso, Serradaima e Iotta, l'altre quali quote rinunziate onde assicurare la rendita in genere approvate le medesime dal S.r Intendente cioè la prima nel di 19 7bre(settembre) 1856, la seconda nel 5 9bre(novembre) detto anno ed essendo in esse il pagamento dell'erbaggio pascolato dai cittadini proprietari di animali di questo Comune ascendente la somma in ducati 47:20 pei fondi comunali e la seconda in docati 78 lo erbaggio delle quote rinunziate che in uno sono per la sola erba ducati 125:30 così è proceduto alla formazione di un ruolo di fida, il quale è stato affisso nella porta della casa Comunale ed in pubblico dal di 30 9bre (novembre) corrente anno e defisso il di nove corrente mese. Ed essendoci avverso il medesimo due reclami dai S.i Campagna D.Giuseppe e altri fratelli di D.Luigi Cristofaro i quali han dedotto di non avere la quantità di animali che varii cittadini han fatto scrivere nel ruolo affisso e D. D(?)Gregorio Naccarato di Fagnano il quale asserisce di non aver pascolato nelle quote della contrada Prato, ma bensì nel fondo Comunale Timpone del Vescovo che ne paga al Cassiere Comunale di questo Comune carlini ventiquattro tanti portati in quella terraggiera per erbaggio; così il Decurionato all'uopo invitato discute i reclami prodotti dai soli tre individui e delibera su di essi, più delibera quando (sic) debba pagarsi per ogni animale di diverse specie, quindi dietro approvazione citarsi legalmente gli individui, indi esigere da ogni uno la loro rata fino al compimento dei docati centoventicinque e grana trenta sopradette imposte dell'erbaggio iscritte nella terraggiera, cioè ducati 42:20 non esatti dall'erba dei Fondi Comunali, Docati 78:10 erba delle quote rinunziate

Il Decurionato vedute le tre terraggiere di cui è parola
Visto il Ruolo di fida compilato dal Sindaco nel di 30 9bre corrente
Visto il certificato del Cancelliere per l'affissione e difissione di esso
Letti i reclami avanzati dai S.i Campagna, Cristofalo e Naccarato

Delibera

che i Signori Campagna riportati nello stato per il numero di 200 porcini, 400 pecore e 80 vacche che hanno fatto pascolare nei fondi comunali si restringe dalla sopradetta cifra al N. di 100 porcini 200 pecore e 60 vacche.
Delibera del pari restringersi la cifra di 40 vacche scritti nel ruolo de' conti di D.Luigi Cristofalo a soli 25, e che finalmente il S.r Naccarato per la cifra di duecento animali e sei vaccine debba corrispondere le fide contenute sul ruolo essendo ben differenti le quote rinunziate del fondo Prato appartenenti a questo Comune con l'altro fondo Timpone del Vescovo dal medesimo usufruito.

E di avviso finalmente che dello stato affisso rilevandosi essere N.3161 pecore compresi N.100 porci di Campagna e N.403 Vaccini e considerando che ciascuna pecora abbia usufruito per la quarta parte di quando(sic) possa scomputarsi l'erbaggio pascolato da una Vaccina nello istesso fondo, ed essendo in tutto docati 125:30 la somma di riportarsi ciascuna Vacca ricade alla ragione di grani dieci e calli* otto l'una, e ciascuna pecora ricade alla ragione di grani due e calli* otto l'una al pari degli animali porcini del S.r Campagna sia che piccoli e così se ne è fatto il totale uguale alla somma riportata nella terraggiera.
*(callo o cavallo, moneta equivalente alla decima parte di un grano)