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Questa pagina fa parte del sito "L'Ottocento dietro l'angolo"  (http://www.sanmarcoargentano.it/ottocento/index.htm) di Paolo Chiaselotti

Deliberazione del Decurionato pag.33 del 15.4.1821

Reintegro nelle loro funzioni di Sindaco ed Eletti già sospesi

Regno delle Due Sicilie

Provincia della Calabria Citeriore

Comune di Sammarco

Oggi lì 15 aprile 1821. Nel Comune di Sammarco, e nel luogo destinato alle Sessioni Decurionali.

Riunito il Decurionato del suddetto Comune, in esecuzione di Regali disposizioni fatte conoscere al Signor Intendente della Provincia dal Signor Direttore del Ministero degli affari interni con foglio de' 28 dello scaduto Marzo, e dal Signor Direttore del Ministero di Grazia e Giustizia con suo foglio del 31 Marzo stesso, e composto da' signori Michele Valentoni, Nicola Campagna, Gaetano Fazzari, Giuseppe Fera, Giuseppe Candela, e Gaetano Rinaldi.

Il Sindaco Signor Giovanni Selvaggi, che ha presieduto la Sessione, avendo dato lettura dell'oggetto che deve trattarsi, il Decurionato è venuto a prendere le seguenti determinazioni.

Art. 1°. Esaminato il contenuto dell'art.° 1° del succennato foglio del Signor direttore del Ministero degli affari interni comunicato al Sindaco dal Signor Intendente con sua lettera a stampa datata a 4 del corrente Aprile, conformandosi a quanto in esso sta disposto, in unione del Sindaco ed Eletti hanno ripreso l'esercizio delle loro funzioni come nominati anteriormente all'epoca del primo luglio dello scorso anno, meno che il Regio Esattore Signor Felice Catalani, prescelto dietro renunzia dell'antecessore Signor Gaetano de Chiara, che ne avea esercitato le funzioni per il corso di quattro anni in seguito di terna fattane dal Decurionato per disposizione del Signor Intendente, come dal verbale de' 5 Novembre 1820, che in oggi la ripete e riconferma nel modo seguente:

1° D.Felice Catalani
2° D.Francesco Tallarico
3° D.Saverio de Marco

Ma per non attrassarsi (ritardarsi) l'esazione della fondiaria si fa provvisoriamente continuare il detto Signor Catalani fino a nuova disposizione del Signor Intendente. Si è anche riposto in funzione il Signor Domenico La Regina Cassiere Comunale anteriore all'epoca del 1 Luglio suddetto, cui si son date tutte le premure per sollecitamente riscuotere le rendite comunali arretrate, e correnti, giusta l'Art.° 2° della prelodata Ministeriale.

Art. 2° Esaminati quindi gli susseguenti articoli della stessa Ministeriale del Signor Direttore degli affari interni datata a 28 del prossimo passato Marzo, su di ciascuno di essi si è deliberato come segue.

Art.3° Il Decurione Segretario Signor Gaetano Rinaldi, avendo già terminato il quatriennio della sua gestione, a termini degli Art.i 106 e 108 della Legge de' 12 Dicembre 1816, dovrebbesi rimpiazzare, ma siccome in questo Comune non si trova altro soggetto capace di disimpegnare una tale carica, per essere porzione impiegata in altre cariche, e porzione godente legal esenzione, così il Decurionato sarebbe di parere farsi continuare il medesimo Signor Rinaldi, quando ciò fosse possibile, e venisse approvato dal detto Signor Intendente, sebbene il predetto dice non poter tirare più avanti.

Art.4° e 5° L'Amministrazione Comunale è in regola. I fitti antecedentemente, e regolarmente stabiliti si sono conservati. Tutti i cespiti ordinarj e straordinarj sono quasi esatti, e gli inesatti si vanno esigendo.

Art.6° Ne' demanj comunali niuna usurpazione, o novità contraria alla libertà de' fondi vi è stata commessa da Luglio a questa parte. Se mai fossero accaduti danni ne' boschi, si riserva il Decurionato di verificarli e darne contezza al Signor Intendente.

Art.7° e 8° Esaminati gli esiti straordinari, gravati sulla Cassa Comunale da Luglio a questa parte si è venuto in cognizione che essi assommano a D[ucati] 650:81, cioè D[ucati] 183:04 andati a carico del Comune, e D[ucati] 467:77 si son fatti a titolo d'imprestito, salvo sempre qualche svista di errore di calcolo. Porzione de' succennati esiti sono gravati sull'Articolo delle imprevedute, e porzione sull'altro pel Camposanto. Non tutta, ma parte della resta di cassa è stata esaurita. Degli articoli d'esito dello stato di variazione pel passato essercizio sono rimasti scoverti li seguenti:

Art.33. A due seppellitori ________________ [ducati] 48:00
36. Per la Casa de' Proietti ________________ [ducati] 04:00
37. Rata del pigione di Casa per Regio Giudice ________________ [ducati] 12:00
La casa comunale sta godendo delle risorse, e il suo peculio ritrovasi in potere del Cassiere Signor Domenico la Regina, che ha ripreso le funzioni come chiaramente si osserverà da' suoi conti.

Art.10° e 11° Il Decurionato si rimette allo stato di variazione per l'anno corrente di già spedito al signor Intendente.

Art.12° I Conti morali, e materiali dell'esercizio 1820 tra giorni saranno spediti al Signor Intendente, come ci assicurano il Sindaco, e Cassiere, a' quali si sono date le più forti premure all'oggetto.

Art.[1]3° Esaminato finalmente il contenuto della citata lettera uffiziale del Signor Direttore del Ministero di Grazia, e Giustizia datata a 31 Marzo ultimo, che ha per oggetto di dover cessare dall'esercizio delle loro funzioni i Giudici Conciliatori posti in attività dal primo luglio 1820, rientrando coloro, che furono nominati da S[ua]. M[aestà]. anteriormente a tal epoca, il Decurionato tanto eseguendo, ha fatto subito rientrare in funzione l'antico Giudice Conciliatore di questo Comune Signor Francesco la Regina, fino a nuova sovrana disposizione, come quello che da S[ua]. M[aestà]. ne ottenne la nomina sotto il di 11 Gennaio 1819, inibendo di proseguire una tal carica il novello Giudice Conciliatore Signor Gaetano de Chiara, perchè istallato dopo Luglio sudetto.

Non essendovi altr'oggetti a discutersi nella sessione di questo giorno, dopo di essersi data lettura dal Segretario del presente processo verbale, lo stesso è stato sottoscritto.

Fatto in Sammarco il giorno, Mese, ed anno come sopra.

(seguono le firme di)
Em:G.Selvaggi Sind[ac]°
Michele Valentoni D[ecurion]e
Nicola Campagna De
Gaetano Fazzari De ed Eletto di 1a
Giuseppe Fera Dece
G.Candela De e 2° Eletto
Gaetano Rinaldi Decne


NOTE: La deliberazione è conseguente ai fatti del 1820 riguardanti la concessione della Costituzione e la nomina del parlamento nazionale e la successiva restaurazione del 1821.

REGISTRO DECURIONATO 1819-1944

A cura di Paolo Chiaselotti