Prima pagina | Curiosità | Immagini | Cronologia | Delibere | Argomenti | Cronaca | Cognomi | Emigrati | Mestieri | Strade | Contrade | Prezzi | Cronistoria |
Dal Registro delle Deliberazioni del Decurionato n.194 del 3.9.1860
"Generale Giuseppe Garibaldi"
Copia integrale
Pr(ovincia) di C(alabria) C(iteriore) Distretto di Cosenza
Comune di Sammarco
Oggi che sono lì 3 del mese di settembre anno milleottocentosessanta in Sammarco.
Chiamato il Decurionato del Comune sudetto nella casa comunale solito luogo delle sue sedute, sotto la presidenza del Sindaco D(on) Giuseppe Candela si è proposto un uffizio del Sindaco di Tarsia del due corrente mese ed anno col quale il prelodato Sindaco trascriveva gli ordini scritturalmente lasciatoli dal Generale Giuseppe Gariboldi, che essendo Tarsia in posizione di truppa e non essendo il paese sufficiente per provvedere nei bisogni, autorizzava quel sindaco a chiede soccorso ai paesi fuori linea ed è perciò che il Sindaco sopradetto chiede a questo Comune tremila razioni di pane di ottima qualità, non che due cantaje di formaggio ed un cantajo di lardo e prosciutto. Il Decurionato adunque delibera ove debba togliersi la spesa
Il Decurionato
Letto l'uffizio sopradetto e volendo obbedire agli ordini trascritti da quel Sindaco del S. Generale Giuseppe Garibardi è di parere che la somma inserviente per l'acquisto del grano ed altro sia anticipata dalla Casa Comunale di questo Comune e proclamarsi la superiore autorizzazione.
NOTE
REGISTRO DECURIONATO 1856-1860
a cura di Paolo Chiaselotti