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Chiaselotti
(http://www.sanmarcoargentano.it/ottocento/index.htm) Deliberazione del Decurionato pag.18 del 24.7.1820 "Cambio del locale de' Paolotti coll'antico Seminario"
Regno delle Due Sicilie Provincia della Calabria Citeriore Comune di Sammarco Oggetto. Cambio del locale de' Paolotti coll'antico Seminario Oggi che sono lì ventiquattro (24) del mese di Luglio, anno milleottocentoventi (1820) in Sammarco, e nel luogo destinato alle Sessioni Decurionali. Riunito il Decurionato della suddetta Comune, in esecuzione di disposizione del Signor Intendente, e composto da' signori Michele Valentoni, Nicola Campagna, Giuseppe Candela, Giuseppe Fera, Gaetano Fazzari, Filippo Tallarico, Antonio seta, e Gaetano Rinaldi. Il Sindaco Signor Giovanni Selvaggi, che ha presieduto la Sessione, avendo dato lettura dell'oggetto che deve trattarsi, il Decurionato è venuto a prendere le seguenti determinazioni. Art. 1°. Esaminato il contenuto della lettera diretta al Sindaco dal Signor Intendente della data de' 5 maggio ultimo colla quale ha ordinato di sottomettersi alla Discussione del Decurionato il progetto fatto da questo Monsignor Vescovo relativo al cambio dell'antico Seminario col convento soppresso de' Paolotti, in oggi appartenente al Comune, ad oggetto di far costruire in quest'ultimo un nuovo decente seminario; li decurioni Signori Michele Valentoni, Giuseppe Fera, e Filippo Tallarico considerando, che malgrado di essere superante il valore del locale de' Paolotti a quello dell'antico Seminario in docati cinquecentoventi, e grana novanta, giuste le scambievoli perizie fatte dei Muratori Domenico Sicilia sotto del dì (spazio bianco) fattali ostensire dal Sindaco, pure avendo riguardo a' vantaggi del Comune tanto per la rendita di vari pigioni, che potrebbe percepire da detto antico seminario, dop'aver goduta una perfetta riattazione, atteso ritrovasi piantato dentro l'abitato, ed al contrario il locale de' Paolotti ch'è al di fuori dell'istesso, e nulla dona, o potrebbe dare di lucro, quanto perchè colla costruzione di un'ottimo seminario, verrebbe a vantaggiarsi la buona coltura della Gioventù, e per la morigeratezza, e per l'acquisto delle Scienze, han deliberato rilasciarsi al Seminario un tal dippiù, che avanza la Comune; li Decurioni Signori Giuseppe Candela, Nicola Campagna, e Gaetano Fazzari, considerando gli stessi motivi de' primi, e d'altronde la rovina che minaccia il locale dell'antico Seminario per l'evidente lesione in alcune muraglie, che richiedono assolutamente riattazione, come anche l'interno del locale stesso;ciò posto non puol essere perciò suscettibile per l'abitazione di un Regio Giudice, di una brigata di Fucilieri, e di altro, che sarebbe di comodo per il Comune, come Casa Comunale, e Ruota de' Projetti, sono di parere di eseguirsi l'enunziato cambio col locale de' Paolotti, ma con incassarsi al Comune il valore che quest'ultimo avanza al Vecchio seminario in docati cinquecentoventi, e grana novanta, giusta la menzionata perizia. E finalmente li Decurioni Signori Antonio Seta e Gaetano Rinaldi, avuto riguardo, che il Comune ritrae da una buona Casa di educazione gran vantaggio financo che si facci l'epressato cambio col detto locale de' Paolotti, ma invece di docati cinquecentoventi, e grana novanta, si rivoltino al Comune soli docati duecento, a fine di potersi fare al vecchio Seminario un mediocre accomodo, e rendersi abitabile in qualche maniera. Non essendovi altr'oggetti a discutersi nella sessione di questo giorno, dopo di essersi data lettura dal Segretario del presente processo verbale, lo stesso è stato sottoscritto.
(seguono le firme di) REGISTRO DECURIONATO 1819-1944 A cura di Paolo Chiaselotti |