La strada, che va dal Vescovato a piazza Umberto I, nel 1872 fu intitolata a Pietro Negroni, detto "lo zingarello", pittore del Cinquecento nato a San Marco Argentano.
Negli anni precedenti la strada non aveva un unico nome, ma assumeva i nomi dei singoli quartieri che attraversava: del Vescovato, di Santa Caterina, di Sir Andreace (Gonzaga), della piazza di basso, del quartiere detto davanti le monache, della piazza di sopra o piazza della torre. Negli anni Trenta, durante il governo fascista, la strada fu dedicata alla città Roma con una vistosa scritta ancora oggi visibile sul palazzo Talarico, all'inizio della via: "ROMA DOMA", e altre scritte e volti del duce sui vari edifici lungo il corso (vedi foto sottostante cortesemente fornita dal sig. Gianni Brusco)